TIO'VE OR'ES D'YANOI KA

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Giocatore: Latronico
Codex: L'Impero Tau
Punti Veterano: 0
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Settore Strategico di stanziamento: Settore 12: VREDA PRIMARIA
Comandante in capo: Shas'o D'yanoi Elan'ro
Grado: Shas'o

VITTORIE TOTALI: 0 - PAREGGI: 0 - SCONFITTE: 0
D’yanoi, un mondo di tenebre
D’yanoi è una Setta appartenente all’Impero Tau, situata ai confini dello stesso, vicino ai mondi Vespid, distanti da questa meno di 3 anni luce. In lingua Tau ‘D’yanoi’ significa ‘lune gemelle’, nome dovuto alle numerose lune del mondo principale D’yanoi che, interagendo con l’orbita del pianeta basata sulle maree, fanno sì che sia perennemente avvolto dal crepuscolo. A causa di un lungo periodo durante il quale il pianeta è rimasto isolato dal resto dell’Impero in seguito ad un attacco degli Orki (Be’gel in lingua Tau), la popolazione è regredita a un livello di tecnologia più elementare. Ad ogni modo, dopo l’assalto e la riconquista della Setta ad opera delle forze Tau avvenuta durante la Seconda Sfera d’Espanzione (nel 800.M41 circa), D’yanoi riconquistò il proprio posto all’interno dell’Impero. Nonostante ciò, comunque, i suoi abitanti sono ancora considerati dagli altri Tau un po’ rozzi e arretrati.
(Fonti: Codex ‘Tau’ pag. 64, Codex ‘L’Impero Tau’ pag. 18, ‘Battlefleet Gothic: Armada’ pag. 97’)

La rinascita di D’yanoi
Con il ritorno della Setta di D’yanoi all’interno dell’Impero Tau, assieme ai benefici delle innovazioni tecnologiche e della cultura, tornarono anche gli obblighi militari. Ripartì così la macchina militare tau anche su D’yanoi, con la nascita di nuovi Gruppi di Caccia e Aerei (Kau’ui in lingua Tau) e Flotte stellari, composti dai membri delle Caste del Fuoco e dell’Aria della Setta. D’yanoi tornò così ad essere un attivo polo militare, alle cui forze armate venne affidato il compito di sorvegliare lo spazio dell’Impero nei Settori limitrofi allo spazio della Setta.

La nascita del Gruppo di Caccia ‘D’yanoi Ka’ e della Flotta ‘D’yanoi Eldi’
Nel 977.997.M41, con l’inizio della Terza Sfera d’Espansione dell’Impero guidata da O’Shaserra, aumentò la necessità di unità militari di terra e aria da inviare al fronte di guerra. Sebbene la maggior parte di queste provenisse dalle Sette di Dal’yth, Sa’cea e Vior’la, anche le altre Sette risposero alla chiamata alle armi. Tra esse anche D’yanoi. Dal momento che la maggior parte delle forze della Setta erano impegnate nella difesa dei confini dell’Impero, la Casta Etera di D’yanoi decise la formazione di nuove unità militari da inviare come supporto alle forze tau impegnate nell’offensiva oltre i confini del Golfo di Damocle. Vennero così creati nuovi Gruppi di Caccia, tra cui il ‘D’yanoi Ka’ (letteralmente ‘Colpo di D’yanoi’) al comando dello Shas’o D’yanoi Elan’ro (letteralmente ‘Comandante Forte volontà’, nome attribuitogli per via della sua caparbietà), da inviare a sostegno delle forze tau impegnate nell’offensiva oltre i confini del Golfo di Damocle. Come supporto e mezzo di trasporto verso il fronte di guerra per le nuove unità militari venne istituita la Flotta ‘D’yanoi Eldi’ (letteralmente ‘Ali di D’yanoi’), al cui comando venne posto il Kor'o D'yanoi Shas'ka Kauyon (letteralmente ‘Ammiraglio Cacciatore delle Stelle’). Vista però la scarsità di navi stellari di cui disponeva la Setta D’yanoi, non avendo i suoi Tau un passato da navigatori stellari, furono richiamate in servizio vecchie unità non ancora smantellate (quali le classi Gal’leath e Lar’shi). Così, sotto la guida di Sua Maestà Etera Aun’o D’yanoi Yr Or’es B’ol (‘Etereo Esperta e potente guida luminosa’), le forze della Setta D’yanoi partirono in direzione del Golfo di Damocle, per prendere parte alla Terza Sfera d’Espansione dell’Impero Tau.

Il battesimo del fuoco
Durante il viaggio verso il Golfo di Damocle la Flotta ‘D’yanoi Eldi’ fu raggiunta da un contrordine trasmesso da una nave stellare classe Skether’qan: la guarnigione posta a difesa di un pianeta della frangia esterna dell’Impero era sotto attacco di forze Tiranidi (Y’he in lingua Tau), probabilmente appartenenti a una scheggia della Bioflotta Kraken, e necessitava di rinforzi. Le forze di D’yanoi non esitarono e accorsero subito in aiuto del pianeta assaltato. I Gruppi di Caccia vennero fatti sbarcare sulla superficie del pianeta dopo un opportuno bombardamento orbitale di copertura. Inizialmente le forze tau riuscirono a contenere l’offensiva tiranide, ma la situazione peggiorò quando allo scontro si unirono anche gli Eldar, intervenuti per eliminare ogni forma di vita nel sistema e sottrarre così biomassa alle forze tiranidi. Dopo iniziali scontri, comunque, Tau ed Eldar decisero di congiungere le forze per fronteggiare la minaccia comune. Così, al comando di un esercito congiunto, lo Shas’o D’yanoi Elan’ro e la Veggente Ishael dell’Arcamondo il-Kaithe si lanciarono in un offensiva totale contro le forze tiranidi, causando numerose perdite tra i nemici. Nonostante tutto, però, l’avanzata dei Tiranidi non cessò d’impeto. Dopo diversi mesi di guerra totale, le forze di Tau ed Eldar non erano più in grado di contenere la minaccia aliena. Ricevuta la conferma, così, l’Etereo Aun’o D’yanoi Yr Or’es B’ol ordinò la ritirata di tutte le forze dell’Impero dal pianeta, seguita da un bombardamento orbitale da parte della flotta dell’Arcamondo il-Kaithe che eliminò ogni forma di vita sulla superficie planetaria, in modo da rallentare l’avanzata della Bioflotta Kraken in quel settore. Al termine degli scontri la flotta eldar tornò al proprio Arcamondo, mentre la ‘D’yanoi Eldi’ procedette con il proprio viaggio verso il Golfo di Damocle.

La Seconda Campagna di Faaris IV
Quella a cui prese parte il ‘D’yanoi Ka’ non era la prima campagna militare dell’Impero Tau nel Settore Vaar Primus. Precedentemente, infatti, vi era già stata una guerra, terminata con una totale sconfitta delle forze tau su ogni fronte e la ritirata forzata dal pianeta Faaris IV. Dopo l’insuccesso riportato nella Prima Campagna il Comando della Uash’o del Settore Vaar Primus fu affidato allo Shas’o D’yanoi Elan’ro ed al suo Gruppo di Caccia. Come prima azione da Comandante della Uash’o, lo Shas’o D’yanoi Elan’ro richiedette al Comando della Shan’al della Terza Sfera l’invio di rinforzi per poter riconquistare i territori persi durante la Prima Campagna. Dopo un’iniziale risposta negativa il Comando della Shan’al acconsentì alla richiesta con l’invio di 12 Gruppi di Caccia provenienti da diversi Mondi Setta, principalmente Sa’cea, Bor’kan e dal pianeta capitale T’au. Oltre ai rinforzi dell’Impero, i dati pervenuti dalle ricognizioni degli Esploratori rivelarono la presenza di forze appartenenti alle Enclavi di Farsight, stanziate ai poli del pianeta. Dopo aver ampiamente discusso il piano di battaglia con gli altri membri della Uash’o, lo Shas’o D’yanoi Elan’ro sancì l’inizio della Seconda Campagna dell’Impero Tau su Faaris IV con una serie di attacchi portati dall’orbita bassa ai Settori Strategici del pianeta Kjoldar e Strige. I Gruppi di Caccia vennero fatti sbarcare e subito assicurarono l’area di atterraggio con offensive contro le postazioni del Chaos lì presenti. L’iniziale effetto sorpresa e la spinta dinamica portò le forze dell’Impero a conquistare gli interi Settori di sbarco, creando campi base e fortificando i confini. Il terreno ceduto dalle forze umane fu così tanto che in pochi mesi di guerra le forze guidate dallo Shas’o D’yanoi Elan’ro arrivarono a creare teste di ponte all’interno dei Settori Strategici Valamor, Thoran e Vreda Primaria. Più a Sud, invece, le forze dello Shas’o Bor’kan Kelais, stanziate nel Settore Tropice, combattevano una guerra di logoramento contro le forze umane che, dopo la ritirata dei Necron, imperversavano per le giungle. Terminato però lo slancio iniziale, le forze dell’Impero cominciarono a perdere terreno sotto i colpi della controffensiva dell’Imperium dell’Umanità e delle forze del Chaos. I Settori Strige e Kjoldar, contenenti i principali campi base tau del pianeta, caddero nelle mani dei rinnegati, così come il Settore Thoran. I Settori Valamor e Tropice, invece, vennero riconquistati dalle forze dell’Imperium, guidate da unità dei Capitoli di Space Marine degli Angeli Sanguinari e dei Lupi Siderali. Vista l’impossibilità di difendere i propri territori, lo Shas’o D’yanoi Elan’ro ordinò la ritirata di tutte le forze dell’Impero Tau entro i confini del Settore Vreda Primaria, ancora libero e ben difeso dopo la sconfitta inflitta alle forze dei Necron. Così, tutti i Gruppi di Caccia del pianeta affluirono all’interno del Settore per ricostituire un campo base e organizzare il contrattacco che avrebbe garantito una volta per tutte la presenza di una testa di ponte su Faaris IV.

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