Settore 5-MINERIS

Un vasto mare di sabbia e cenere, dove troppo spesso scariche elettrostatiche e tempeste elettromagnetiche danneggiano apparecchiature elettroniche e azzerano la produzione delle piccole basi coloniche del progetto Genesi, impegnate nella raccolta dei Cryocristalli. Il settore è ben difeso e protetto da numerose forze lealiste.

Controllo del settore: /

Lealisti: 41 - Orks 8 - Tiranidi 30
  1. NODO di ESTRAZIONE GEMINI: Lealisti
  2. SERBATOI di VARIDIUM RAFFINATO: Lealisti
  3. STRUTTURA XENO D.F.4: Lealisti


BATTLE REPORT


Datacode 025-Spostamento Tattico
Il Colonnello Konrad Von Lieber dell'VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg ritorna nel settore Mineris dal settore Diemeter per difendere le linee imperiali.

Datacode 024
-Vittoria Orks -Evento-
Un'immane Waagh! pelleverde si riversa contro le linee fortificate a difesa di Mineris, sia sul fronte settentrionale che meridionale, area Ovest. Le forze lealiste nonostante una resistenza eroica vengono travolte dall'unione dei più potenti kapiguerra orks, il terrore si dipinge sui volti dei difensori, mentre tutt'intorno sciamano i pelleverde! WAAAAGH!. Leggi il battle report e guarda le foto a questo LINK!


Datacode 023-Vittoria Lealista
Resoconto della battaglia durante il ripiegamento tattico verso la Colonia Expera X, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:

- Ore 21.35: il Reggimento è ormai in vista degli agglomerati urbani esterni della Colonia Expera X. Il nostro viaggio sta per concludersi.
- Ore 21.38: le squadre di esploratori tornano a riferire al centro comando mobile che la periferia della Colonia Expera X è sotto attacco.
- Ore 21.40: attraverso gli auspexes a lungo raggio viene rilevata la presenza di diverse creature Tiranidi che si aggirano tra gli edifici della periferisa della Colonia. Viene dato ordine a tutte le truppe di prepararsi alla battaglia.
- Ore 21.45: viene dato ordine alla fanteria di avanzare in prima linea, con i Corazzati Leman Russ in appoggio. L’artiglieria viene lasciata nelle retrovie, come ultima risorsa. Non possiamo demolire l’intera colonia con un bombardamento a tappeto. Obiettivo primario: eliminare ogni traccia nemica. Obiettivo secondario: limitare il più possibile i danni collaterali ad abitanti e edifici della Colonia Expera X. Obiettivo terziario: limitare al minimo le perdite.
- Ore 21.50: viene dato ordine alla fanteria di allargarsi sui lati dello schieramento, lasciando i Corazzati al centro. L’ordine è di aprire il fuoco a vista.
- Ore 21.52: fanteria e Corazzati aprono il fuoco pressoché simultaneamente sui primi xeno entro la gittata. Creature Tiranidi vengono falciate in gran numero dal sostenuto fuoco di sbarramento, nonostante il buio non aiuti la mira dei nostri uomini.
- Ore 21.54: abbiamo attirato l’attenzione del nemico. Diverse decine di creature aliene si gettano verso le nostre linee sibilando. Viene dato l’ordine alla fanteria di continuare ad allargare la linea di fuoco, al fine di accerchiare il nemico.
- Ore 21.57: le prime ondate di creature Tiranidi vengono respinte dal fuoco combinato della fanteria e dei Corazzati Leman Russ. Alcune creature più grosse rimaste nelle retrovie, evitano di uscire troppo allo scoperto utilizzando gli edifici della colonia come copertura. Viene dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di intercettare le creatura più grandi e di abbatterle.
- Ore 22.01: il pilota di una Cannoniera riferisce di essere stato colpito da un missile antiaereo. Evidentemente altri traditori della FDP del settore Diemeter sono sopravvissuti al nostro precedente scontro.
- Ore 22.04: due enormi Carnefici si fanno strada caricando a testa bassa attraverso gli edifici periferici della colonia. Viene ordinato a tutte le truppe di concentrare il fuoco contro le mostruose creature in avvicinamento. Un Corazzato Leman Russ viene travolto dalla coppia di xeno, che lasciano sulla loro strada solo un ammasso di rottami fumanti e contorti. Che l’Imperatore possa accogliere le anime dell’equipaggio del carro.
- Ore 22.06: i due Carnefici vengono rallentati dal fuoco costante scatenato contro di loro. Le nidiate di creature più piccole approfittano della situazione per caricare le nostre linee. La fanteria riesce con fatica a respingerle.
- Ore 22.08: le Cannoniere Valkyrie riferiscono di essersi sbarazzate della FDP traditrice. Viene dato loro ordine di convergere sulla posizione della coppia di Carnefici e di eliminarli.
- Ore 22.09: quattro missili attacco infernale tracciano sottili linee di fumo nell’aria prima di abbattersi sulle due mostruosità Tiranidi, che trovano la morte nell’enorme esplosione di fuoco chimico.
- Ore 22.11: le restanti creature Tiranidi vengono respinte dal fuoco laser della fanteria. Gli xeno, dal numero sempre più ridotto, vengono sistematicamente abbattuti.
- Ore 22.15: l’ultimo xeno cade sotto il fuoco dei Corazzati Leman Russ. Le perdite sono contenute, nonostante la ferocia dello scontro. La cavalleria, inviata a controllare la presenza di eventuali superstiti della FDP traditrice, ritorna portando con sé ben due prigionieri, malconci ma in vita. L’Imperatore ci sorride, ora potremo attingere informazioni più precise su questa nidiata Tiranide e sterminarla per intero. Obiettivo primario: ESEGUITO. Obiettivo secondario: PARZIALMENTE ESEGUITO. Obiettivo terziario: ESEGUITO.
- Ore 22.23: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase III dell’Operazione Ripiegamento Tattico è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.

Datacode 022
-Vittoria Lealista
Resoconto della battaglia durante il ripiegamento tattico verso la Colonia Expera X, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:

- Ore 18.47: il Reggimento prosegue marcia verso la Colonia Expera X. Diverse squadre di esploratori e di ricognitori sono state inviate a perlustrare il territorio che stiamo attraversando, per evitare ulteriori attacchi a sorpresa da parte degli Orki.
- Ore 18.55: una squadra di esploratori riferisce della presenza di un piccolo accampamento Orkesko dritto sulla nostra strada a circa 15km dalla nostra attuale posizione. Riferisce inoltre di aver eliminato le sentinelle degli xeno appostate per segnalare l’arrivo di eventuali nemici. La sorpresa, questa volta, è nostra.
- Ore 18.57: viene dato ordine a tutte le truppe di prepararsi alla battaglia imminente. Viene dato ordine all’artiglieria di prendere posizione a 5km dall’accampamento xeno e di aspettare ulteriori ordini prima di aprire il fuoco.
- Ore 19.08: l’artiglieria è schierata, i trasporti truppe e i carri corazzati sono pronti a chiudere l’accampamento nemico in una stretta mortale. Obiettivo primario: eliminare l’accampamento xeno e tutti i suoi occupanti. Obiettivo secondario: limitare al minimo le perdite.
- Ore 19.12: la prima linea d’attacco di Corazzati Leman Russ è in posizione. Viene dato ordine all’artiglieria di iniziare il bombardamento dell’accampamento nemico.
- Ore 19.14: la posizione del nemico è martellata da un bombardamento d’artiglieria costante. La fanteria e i Corazzati Leman Russ raggiungono la distanza utile per aprire il fuoco sul nemico. Dall’accampamento alcuni xeno escono in preda al panico.
- Ore 19.16: viene dato ordine alla fanteria di impedire agli xeno di organizzare una resistenza efficace. Viene dato ordine all’artiglieria di continuare il bombardamento.
- Ore 19.20: l’accampamento è ormai in fiamme. Esplosioni si susseguono senza interruzione, gli xeno sopravvissuti al bombardamento vengono impietosamente finiti dal fuoco incrociato della fanteria e dei Corazzati Leman Russ.
- Ore 19.23: le Cannoniere Valkyrie riferiscono di un piccolo drappello di Orki che sta tentando di fuggire attraverso un ingresso dell’accampamento dall’altra parte rispetto alla nostra posizione. Viene dato ordine ai piloti delle Cannoniere di accerchiare il nemico e di impedirne la ritirata.
- Ore 19.27: gli xeno fuggiaschi sono bloccati tra il loro accampamento in fiamme e il fuoco chirurgico delle Cannoniere Valkyrie. Viene dato ordine alla cavalleria di attaccare i fuggiaschi dal lato ovest, per costringerli a muoversi verso l’unica direzione loro rimasta, verso est, dove li aspettano i Corazzati Leman Russ.
- Ore 19.30: l’accerchiamento a danno degli xeno riesce alla perfezione. Gli ultimi Orki rimasti, sotto la pressione della cavalleria e delle Cannoniere, ripiegano verso est e vengono falciati dal fuoco dei Corazzati Leman Russ. Lo scontro è concluso, l’accampamento è in fiamme, nessuno xeno è sopravvissuto, le perdite sono trascurabili. Obiettivo primario: ESEGUITO. Obiettivo secondario: ESEGUITO.
- Ore 19.32: viene dato ordine alla fanteria di spegnere le fiamme che avvolgono l’accampamento e successivamente di distruggere qualunque rottame possa essere riutilizzato da altri Orki.
- Ore 19.34: mentre la fanteria si muove per spegnere le fiamme, una parete dell’accampamento Orkesko cede di schianto e una Zcatola di Morte in fiamme si lancia sparando verso le nostre truppe completamente disorganizzate.
- Ore 19.35: la fanteria, sferzata dai secchi ordini dei Commissari, ripiega ordinatamente allontanandosi dal bipode xeno, che continua ad avanzare barcollando e sparando all’impazzata.
- Ore 19.36: viene dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di ingaggiare e eliminare il bipode Orkesko.
- Ore 19.37: la Zcatola di Morte è ridotta ad un ammasso fumante di metallo incendiato e rovente. Il nemico, ora, è stato totalmente eliminato. Viene comunque dato ordine a tutte le truppe di controllare se nel campo ci siano eventuali altri sopravvissuti.
- Ore 19.45: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase II dell’Operazione Ripiegamento Tattico è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.

Datacode 021
-Vittoria Lealista
Resoconto della battaglia durante il ripiegamento tattico verso la Colonia Expera X, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:

- Ore 09.53: il Reggimento è in marcia verso la Colonia Expera X, dopo la sconfitta subito dalle forze lealiste ad opera della Grande Waaagh!. Gli ordini sono di ripiegare verso postazioni più fortificate, e di attestarsi per respingere l’orda di pelleverede.
- Ore 10.28: durante la marcia, i nostri ricognitori riferiscono della presenza di un piccolo contingente di Orki che viaggia in un canalone parallelo a quello dove avanza la nostra colonna. Viene dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di indagare e tornare a riferire.
- Ore 10.32: i piloti delle Cannoniere riferiscono che si tratta di una colonna di moto Orkeske accompagnate da un piccolo stormo di Orkotteri. Riferiscono inoltre che a 11km dalla nostra attuale posizione i due canaloni confluiscono in un unico largo spiazzo roccioso. Viene dato ordine alle truppe di accelerare la marcia. Dobbiamo arrivare prima degli Orki all’incrocio tra i due canaloni.
- Ore 10.36: i primi trasporti giungono all’incrocio tra i canaloni. Le forze xeno sono già lì, schierate e pronte alla battaglia. Era improbabile arrivare prima dei loro mezzi più veloci. Viene dato ordine a tutte le truppe di prepararsi alla battaglia. Obiettivo primario: eliminare l’intero contingente xeno. Obiettivo secondario: limitare al minimo le perdite.
- Ore 10.38: la battaglia infuria. Gli Orki a bordo dei loro mezzi si lanciano sulle nostre linee, incuranti della pioggia di colpi che cade loro addosso.
- Ore 10.41: il nostro fuoco di sbarramento tiene a fatica a distanza gli xeno, alcuni dei quali riescono comunque ad arrivare fino alla nostra posizione.
- Ore 10.45: viene dato ordine ai Corazzati Leman Russ di concentrare il fuoco sugli Orki in avvicinamento, mentre alle truppe viene dato ordine di eliminare velocemente gli xeno in mezzo alla nostra formazione.
- Ore 10.51: lo scontro è al suo culmine. Gli Orki tra le nostre linee vengono uccisi grazie al numero soverchiante della nostra fanteria, mentre gli xeno in avvicinamento non riescono a superare il pesante fuoco di sbarramento dei Corazzati Leman Russ.
- Ore 10.54: nei cieli le Cannoniere Valkyrie si scontrano con i velivoli Orkeski. Nonostante l’intenso ed erratico fuoco degli Orkotteri, le Cannoniere hanno gioco facile dei loro avversari.
- Ore 11.04: gli xeno sono alle corde. Un loro tentativo di fuga viene stroncato sul nascere da un accerchiamento effettuato dalle Cannoniere Valkyrie. Gli Orki, bloccati tra due fuochi e senza via di scampo, si gettano sulla linea della nostra fanteria a testa bassa emettendo urla animalesche.
- Ore 11.09: gli Orki vengono spazzati via dall’impietoso fuoco incrociato della fanteria, dei Corazzati Leman Russ e delle Cannoniere Valkyrie. Nonostante la loro furia belluina, non sono riusciti a raggiungere le nostre posizioni. Nessun nemico è sopravvissuto.
- Ore 11.11: viene dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di effettuare un volo di ricognizione per rilevare la presenza di eventuali altri nemici. Viene dato ordine alle truppe di distruggere i rottami dei mezzi Orkeski, così che non possano essere raccolti e riutilizzati da altri loro simili. Le perdite tra i nostri ranghi sono accettabili.
- Ore 11.20: i piloti delle Cannoniere Valkyrie riferiscono dell’assoluta assenza di truppe nemiche nel raggio di 20 km intorno alla nostra posizione. Viene dato ordine a tutte le truppe di riprendere la marcia verso la Colonia Expera X. Obiettivo primario: ESEGUITO. Obiettivo secondario: ESEGUITO.
- Ore 13.42: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase I dell’Operazione Ripiegamento Tattico è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.

Datacode 020
-Vittoria Lealista

Resoconto della battaglia presso la Colonia Expera X, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:

- Ore 09.24: il Reggimento è stanziato in attesa dell’arrivo della Grande Waaagh!. Il nervosismo è palpabile, nonostante la truppa cerchi di mascherarlo in ogni modo. Viene ordinato un doppio turno di esercitazioni per far scaricare gli uomini.
- Ore 09.51: le squadre di osservazione appostate sull’altopiano tornano a riferire di movimenti non identificati a nord della nostra posizione. A nord non dovrebbe esserci nessuno, sicuramente non degli Orki. Viene dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di effettuare un volo di ricognizione. Le esercitazioni vengono interrotte e le truppe messe in pre-allarme in attesa di ulteriori aggiornamenti.
- Ore 10.08: i piloti delle Cannoniere riferiscono della presenza di un folto gruppo di Tiranidi in rapido avvicinamento. Riferiscono inoltre che il colore del carapace della maggior parte degli xeno è molto simile a quello dei Tiranidi che abbiamo affrontato e sconfitto presso le Rovine del formicaio Iranos nel settore Diemeter. Gli olo-scanner confermano la presenza della nidiata aliena, oltre a mostrarci la presenza di alcuni essere umani tra le loro fila.
- Ore 10.10: viene dato ordine ad un plotone di fanteria e a uno squadroni di Corazzati di dirigersi verso nord e ingaggiare il nemico. Io stesso salgo con la mia squadra comando sul trasporto Chimera e, scortato dalla cavalleria del Sergente Molossian, guido l’attacco.
- Ore 10.13: durante il nostro spostamento l’operatore al vox trasmettitore capta un debole segnale in bassa frequenza: “In nome della Repubblica Democratica di Diemeter io, Magus Saurus, portavoce del Santo e Magnificentissimo Patriarca Affihg, vi ordino di arrendervi e di consegnarvi alla Nidiata Esox in custodia per venire scortati nel settore Diemeter ed essere processati per i vostri crimini”. Il messaggio è registrato e si ripete di continuo nell’etere. Viene dato ordine a tutte le truppe di accelerare la marcia. Obiettivo primario: impedire agli xeno di sfondare le nostre linee e di avvicinarsi all’avamposto strategico avanzato. Ordine Secondario: eliminare qualunque traccia nemica nella zona.
- Ore 10.36: le nostre avanguardie riferiscono di essere a contatto visivo dell’orda xeno. Viene dato ordine alle truppe di fermarsi e di spiegarsi in formazione da battaglia.
- Ore 10.40: i primi xeno giungono a portata dei cannoni dei Corazzati Leman Russ. Nella loro veloce avanzata hanno trascurato un nostro possibile contrattacco, la sorpresa è dalla nostra parte. Viene dato ordine ai Corazzati di aprire il fuoco a volontà.
- Ore 10.42: gli xeno vengono falciati dalla potenza del fuoco di sbarramento dei Leman Russ. La fanteria, in appoggio ai Corazzati, impedisce con un intenso fuoco laser ai nemici di allargare il loro fronte nel tentativo di circondarci.
- Ore 10.46: la prima linea Tiranide viene bersagliata da un martellante fuoco incrociato, tuttavia continua ad avanzare lentamente. Alcuni proiettili raggiungono le nostre posizioni, la FDP traditrice di Diemeter si è aggiunta allo scontro.
- Ore 10.50: la FDP traditrice concentra il fuoco sui Corazzati Leman Russ con svariate armi anticarro. I nostri blindati reggono all’urto, riportando solo danni secondari. Viene dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di intercettare la FDP e spazzarla via.
- Ore 10.58: sotto i missili delle Cannoniere la FDP traditrice ripiega in una rotta disordinata. Viene dato ordine alla cavalleria di lanciarsi all’inseguimento e di sterminare i sopravvissuti.
- Ore 11.05: l’ultimo xeno cade sotto i colpi del fuoco dei Corazzati Leman Russ. La cavalleria rientra riferendo di aver eliminato ogni traccia di resistenza nemica e riportando alcune parti di armature e di equipaggiamento dei traditori; non c’è dubbio, si tratta della FDP di stanza presso la Colonia Traedes del settore Diemeter. Come hanno potuto questi soldati giurare fedeltà ad un’abietta razza aliena? Che l’Imperatore, sia lode al Suo nome, possa maledirli in eterno.
- Ore 11.12: gli addetti agli auspexes riferiscono di un piccolo gruppo nemico, composto di xeno e di umani, in fuga a 10km a nord-ovest della nostra posizione. Viene immediatamente dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di intercettare il gruppo e di eliminarlo.
- Ore 11.24: i piloti delle Cannoniere riferiscono di aver ingaggiato il nemico e di averne eliminata la maggior parte. Una manciata di sopravvissuti è riuscita a fuggire in direzione nord a bordo di un aeromobile modificato (cfr. Cannoniera Valkyrie da trasporto, modello alleggerito da armi e munizioni). Impreco a denti stretti, non dovevano sfuggirci.
- Ore 11.25: viene dato ordine alla fanteria di ripulire la zona dello scontro con il promethium e di controllare che lungo la loro marcia gli xeno non abbiano lasciato altre tracce organiche de loro passaggio. Obiettivo primario: ESEGUITO. Obiettivo secondario: ESEGUITO.
- Ore 11.39: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase III dell’Operazione Repulisti è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.


Datacode 019-
Vittoria Lealista

Resoconto della battaglia presso la Colonia Expera X, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:

- Ore 16.32: i lavori di predisposizione dell’avamposto strategico avanzato sono terminati. Ora abbiamo una testa di ponte nel cuore del percorso di marcia della Grande Waagh! Viene dato ordine alle squadre di genieri di installare un cordone di mine, trincee e cavalli di frisia all’interno del canalone. Dobbiamo far avanzare l’orda xeno lungo un percorso determinato da noi, non da loro.
- Ore 17.27: le squadre di ricognitori in appoggio ai genieri riferiscono la presenza di una colonna di veicoli Orkeski in avanzamento veloce verso la nostra posizione. Evidentemente qualche pelleverde deve essere sopravvissuto allo scontro di questa mattina.
- Ore 17.28: viene dato ordine a tutte le truppe di prepararsi allo scontro. Obiettivo primario: eliminare qualunque presenza xeno. Obiettivo secondario: terminare le installazioni nel canalone.
- Ore 17.39: sugli auspexes a corto raggio vengono rilevati i primi mezzi xeno in avanzamento rapido. Procedono talmente veloci che non si renderanno neanche conto della presenza dei campi minati difensivi.
- Ore 17.41: diverse esplosioni a qualche chilometro dall’avamposto ci segnalano che l’avanzata Orkeska ha subito un drastico ridimensionamento. Viene dato a tutte le truppe l’ordine di avanzare.
- Ore 17.45: le avanguardie dei pelleverde sopravvissute ai campi minati giungono a portata di vista. Viene dato ordine di aprire il fuoco.
- Ore 17.49: numerose bande Orkeske si aggiungono alle avanguardie, mettendo alla prova la tenuta delle nostre linee. Il fuoco di sbarramento per ora tiene a bada la furia xeno.
- Ore 17.53: la quantità di cadaveri pelleverde è enorme. Il loro continuo avanzare a testa bassa fa pensare che non provino dolore ad essere falciati dai nostri proiettili.
- Ore 17.56: un Karro scampato per pura fortuna ai campi minati si avvicina a tutta velocità alla nostra linea di fanteria, forzandone il blocco. Gli xeno sciamano tra le nostre fila, bramosi di sangue e di lotta.
- Ore 18.00: la nostra prima linea cede sotto i colpi degli xeno, la loro furia è inarrestabile. Ordino alla mia squadra comando di seguirmi nella mischia, non possiamo permettere agli xeno di sfondare la nostra posizione.
- Ore 18.06: il corpo a corpo è brutale. I pochi xeno che ci troviamo a fronteggiare vengono spazzati via esclusivamente dalla nostra superiorità numerica. I Corazzati Leman Russ riescono a tenere a bada con un intenso fuoco di sbarramento le restanti bande Orkeske che tentano ripetutamente di unirsi alla mischia Il numero dei caduti è altissimo: solo per quanto riguarda la mia squadra comando, metà degli uomini mancano all’appello e il mio attendente personale è gravemente ferito.
- Ore 18.08: ricomposta la nostra linea di fuoco, viene dato ordine a tutte le truppe do fare fuoco a volontà sul nemico.
- Ore 18.16: gli xeno vengono falciati dal costante fuoco laser della fanteria, neanche la loro furia animalesca è più in grado di tenerli in piedi.
- Ore 18.20: un numero esiguo di pelleverde cerca di allontanarsi dal campo di battaglia. Viene dato ordine alla cavalleria e alle Cannoniere Valkyrie di inseguirli ed eliminarli.
- Ore 18.29: la cavalleria ritorna e riferisce di aver eliminato ogni fuggiasco xeno. I piloti dei Valkyrie confermano la completa assenza di nemici nel raggio di 40km dalla nostra posizione. Ora la squadre di genieri possono riprendere il lavoro di installazione del perimetro difensivo nel canalone. Obiettivo primario: ESEGUITO. Obiettivo secondario: IN FASE DI ESECUZIONE.
- Ore 18.32: viene dato ordine ai trasporti Chimera di trasportare velocemente i feriti all’avamposto strategico. Avremo bisogno di ogni uomo al più presto.
- Ore 18.38: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase II dell’Operazione Repulisti è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.


Datacode 018-
Vittoria Lealista

Resoconto della battaglia presso la Colonia Expera X, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:

- Ore 10.58: viene dato ordine all’intero reggimento di mettersi in marcia per il settore Mineris, per fronteggiare l’imminente arrivo della Grande Waaagh! Guidata dai Kapiguerra Zdrumo, Turbomazza e Zakka. Marce forzate e soste ridotte al minimo indispensabile, il tempo a nostra disposizione è poco.
- Ore 07.34: meno di 20 ore dopo, l’intero reggimento attraversa il sottosettore A2 del settore Mineris, in direzione della Colonia Expera X, ultimo agglomerato urbano prima del confine con il settore Castrum Praetorio, dal quale la Grande Waaagh! invaderà il settore.
- Ore 09.12: il Reggimento giunge alla Colonia Expera X. Viene dato ordine al grosso delle truppe di attestarsi, mentre ad un piccolo contingente, che io stesso comanderò, viene dato ordine di avanzare verso il confine del settore, per perlustrare e rendere sicura la zona. Obiettivo primario: perlustrare la zona a sud-est della Colonia Expera X. Obiettivo secondario: predisporre un avamposto strategico avanzato. Obiettivo terziario: eliminare eventuali forze nemiche.
- Ore 09.56: il contingente di fanteria e corazzati prosegue in direzione sud-est, percorrendo un lungo altopiano roccioso battuto dal vento. Per il momento nulla da segnalare.
- Ore 10.38: giunti nei pressi dell’imboccatura di un canalone ai piedi dell’altopiano viene dato ordine alle truppe di fermarsi e di allestire l’avamposto.
- Ore 12.42: i lavori di allestimento dell’avamposto procedono con un buon ritmo. Squadre di esploratori mandate in avanscoperta nel canalone riferiscono di movimenti nemici multipli a circa 20km dalla nostra posizione.
- Ore 12.45: viene dato ordine ad una compagnia di Corazzati Leman Russ e alle squadre veterane di mettersi in marcia per snidare e distruggere il nemico.
- Ore 12.56: dopo esserci inoltrati per alcuni chilometri nel canalone, ci troviamo faccia a faccia con un banda di Orki impegnata in un’attività di recupero di rottami di ferro e di altri materiali. Lo scontro è inevitabile.
- Ore 12.57: viene dato ordine a tutte le truppe di aprire il fuoco a volontà.
- Ore 13.01: gli xeno si lanciano alla carica sotto il pesante fuoco di sbarramento dei Corazzati Leman Russ. Pochi di loro riescono a non essere dilaniati dall’intensa pioggia di proiettili.
- Ore 13.05: alcune decine di pelleverde sbucano da una spaccatura del canalone a ovest della nostra posizione, mietendo diverse vittime tra i nostri ranghi.
- Ore 13.07: viene dato ordine ai Corazzati di disporsi in una formazione a cerchio per difendere i fanti sopravvissuti.
- Ore 13.10: gli xeno, grazie alla benevolenza dell’Imperatore, non fanno buon uso delle loro armi pesanti, mancando ripetutamente il bersaglio offerto dai Corazzati Leman Russ. Per questo incompetenza, pagano un prezzo altissimo: il fuoco dei carri spazza via le loro linee, costringendo i pochi sopravvissuti alla ritirata.
- Ore 13.12: viene dato ordine alla cavalleria di inseguire i fuggiaschi e, se possibile, di catturarne qualcuno vivo per un interrogatorio.
- Ore 13.15: gli ultimi Orki rimasti testardamente sul campo a combattere vengono velocemente eliminati dal fuoco incrociato della fanteria e dei carri armati. La zona del canalone è stata messa in sicurezza..
- Ore 13.26: la cavalleria ritorna portando con sé un prigioniero xeno, per la verità piuttosto malridotto. Riferisce inoltre che nessun altro dei fuggiaschi è sopravvissuto. Obiettivo Primario: ESEGUITO. Obiettivo secondario: IN FASE DI ESECUZIONE. Obiettivo terziario: ESEGUITO.
- Ore 13.29: il prigioniero Orko viene affidato alle cure del Commissario Hyeronimus Grascher. Una decina di minuti più tardi, dalle informazioni ottenute dallo xeno veniamo a sapere che la Grande Waaagh! piomberà nel settore Mineris a sette giorni da oggi. Che l’Imperatore guidi la nostra mano e i nostri cuori.
- Ore 13.42: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase 1 dell’Operazione Repulisti è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.


Spostamento tattico

L'VII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg al comando del Colonnello Konrad Von Lieber, Eroe di Medusa V, ritorna nel settore Mineris dopo aver ottenuto una brillante serie di vittorie nel settore Diemeter.

Datacode 017-
Vittoria Tiranide

Dopo esser riuscito a fermare l’ avanzata tirannide il Capitano Ideausdella 4°Compagnia Ultramarines decise di contrattaccare e sterminare le forze dello Sciame Medusa sconfinate su Mineris .Lo scontro si svolse nel centro di ricerca situato a nord dell’ avamposto colonico e l’ unico obiettivo era la totale distruzione dell’ esercito di ala di piombo.Ma i piani della grande divoratrice risultarono infallibili:i veterani furono massacrati dai termagaunt mentre i raptor colpivano la retroguardia e le guardie facevano esplodere i corazzati. A peggiorare la situazione c’ erano due trigoni che distrussero con gli impulsi elettrci il cannone del razorbak e che con un rapido assalto fecero a pezzi gli esploratori.Davanti a quel massacro a Ideaus non rimase altra scelta che abbandonare la missione e fuggire.

Datacode 016-
Vittoria Lealista

Dopo aver ricevuto notizie dello sconfinamento dello Sciame Medusa nel settore a3 e della sconfitta di Artenius Zannanera, il Capitano Ideaus della 4°Compagnia Ultramarines decise di tornare in campo per avere la sua vendetta.Lo scontro avvenne in un settore roccioso con un bunker e un magazzino rispettivamente protetti da space marines e tiranidi.L’ iniziativa fu degli xeno che con le guardie dell’ alveare distrussero il vindicator ma fu con il contrattacco degli ultramarines che lo scontro entrò nel vivo:i veterani uccisero il tiranno e due guardie prima di essere massacrati dai raptor di ymgrail mentre il drednaught assaltò i guerrieri per poi essere assalito a sua volta da una squadra di raptor.Il primo trigone fece a pezzi gli assaltatori prima di essere eliminato dai devastatori mentre il secondo gia ferito da una raffica di missili fu ucciso da Ideaus dopo aver massacrato l’ intera squadra del capitano.Lo scontro tra zoantropi e la squadra del bibliotecario si concluse con la vittoria di quest’ ultimo anche se a costo di alcuni suoi confratelli.Ma quando la vittoria sembrava ormai appartenere allo sciame medusa con una mossa disperata Ideaus ordinò al predator di contestare l’ obiettivo dei tiranidi mentre il bibliotecario si teletrasportò insieme alla sua squadra sull’ obiettivo dei lealisti lasciando i tiranidi privi di qualunque punto strategico.


Spostamento tattico
Pattuglie di confine riferiscono l'ingresso nel settore Mineris dell'orda Tiranide denominata Sciame Medusa, proveniente dal settore Diemeter.

Spostamento
tattico
La Diemeter Xeno Mutant Legion, con di nuovo al comando il Lord Capitano Zohar, muove da Diemeter a Mineris, indossando i bracciali della "Mineris Invasion Force

Datacode 015 - Vittoria Tiranide
Lo Sciame Medusa si stava avvicinando sempre di più alle rovine di mineris e fu per questo che i Lupi Siderali vennero inviati sul fronte a respingerli.Ma lo scontro si tradusse in un’ ennesima sconfitta per i lealisti:le guardie fanno saltare in aria i rhino mentre i raptor eliminano le squadre sbarcate dai veicoli in fiamme, la squadra devastatrice e un predator .L’ unica consolazione per i lupi siderali e quella di aver abbattuto il tiranno con i lanciamissili e di aver eliminato i guerrieri e i termagant con i termineitor e il sacerdote calati con la capsula.Senza truppe per consolidare sugli obbiettivi i lupi sono costretti alla ritirata.


Datacode 014 -Vittoria Tiranide-
Artenius Zannanera dei Lupi Siderali ricevette il compito di liberare le 2 fortezze occupate dai tiranidi ed entrare nelle loro difese mentre difendevano con il supporto di due dreadnought il loro bunker fortificato. Ma anche questa volta lo Sciame Medusa ebbe la meglio: le guardie del lupo in capsula fanno appena in tempo ad abbattere ala di piombo prima di cadere sotto i colpi dei guerrieri, il dreadnought a sinistra del bunker viene rottamato dalle guardie dell’ alveare mentre il secondo viene immobilizzato da un secondo gruppo di guardie appostato in una fortezza e la capsula rottamata da una squadra di raptor. La seconda squadra di guardie del lupo (anch’ essa in capsula) tenta di uccidere il secondo gruppo di guardie dell’ alveare fallendo miseramente mentre il lord lupo e i suoi cinque cacciatori grigi si ritrovano privati del loro rhino a causa dei raptor che però vennero sopraffatti dal vendicativo Arthenius Zannanera. Ma un’ errore costò loro la vittoria:una squadra di raptor di ymgrail riuscì ad entrare nel bunker lealista lasciando i lupi siderali fuori! Artenius Zannanera allora prese il suo martello tuono e iniziò a colpire il bunker con tutta la sua forza urlando maledizioni contro gli occupanti: al quarto colpo il bunker esplose ferendo due raptor di ymgrail ma esponendo il lord lupo ai colpi dei raptor sopravvissuti. Con il rhino distrutto e il suo equipaggio massacrato dai genoraptor le guardie del lupo rimaste fuggono trasportando il loro lord lupo gravemente ferito.

Datacode 013
-Vittoria Tiranidi-

Ideaus studiò il campo: il loro obiettivo era un faro di teletrasporto dietro un’ avamposto ma questo era ben difeso dallo Sciame Medusa e di certo non sarebbe stato facile scacciarli. Fece un segno al pilota e mentre due squadre tattiche della IV Compagnia degli Ultramarines supportate dalla squadra devastatrice tenevano il controllo di alcune rovine i tre rhino con tre squadre tattiche si avviarono verso la base nemica. Ma l’ attacco si rivelò un vero disastro: una squadra di raptor attaccò una squadra tattica prima di venir massacrata da una squadra scesa da un rhino mentre il tiranno non fece in tempo ad avvicinarsi che fu abbattuta dai veterani della guardia risoluta ma ciò non fece altro che aiutare i piani della grande divoratrice: la squadra sbarcata dal rhino si ritrovò con il trasporto in fiamme mentre la squadra di veterani fu spazzata via da una squadra di raptor. Dopo questo Ideaus accecato dalla rabbia raggiunse i raptor con il rhino e ne fece a pezzi 3 con i colpi dei requiem per poi ordinare alla tattica che lo accompagnava di spazzare via i superstiti con i fucili e il lanciafiamme. Ma l’ ira non permise a ideaus di capire l’ errore che commise: una squadra di guardie dell’ alveare riuscirono ad immobilizzare e disarmare il rhino di ideaus mentre una squadra di raptor di ymgrail si portò in combattimento con l’ ultima squadra tattica a difesa dell’ obbiettivo.Quando anche quest’ ultima venne divorata a Ideaus non rimase altra scelta che ritirarsi.


Datacode 012 -Vittoria Tiranidi-
I tirannidi dello Sciame Medusa guidati dal tiranno alato occupano una base militare ormai abbandonata.Per rispondere all’ invasione viene inviata la squadra di Lupi Siderali guidati da Artenius zannanera ma lo scontro si traduce immediatamente in un massacro: i termineitor e la capsula vengono distrutti dai guerrieri e dal tiranno (nonostante i guerrieri vengano sterminati) mentre le guardie dell’ alveare spingono i rhino e i predator in un’ angolo. Nel frattempo 2 squadre di raptor aggirano i veicoli sul fianco e li riducono in rottami con l’ aiuto di ala di piombo. Mentre la prima squadra sbarcata viene massacrata dai raptor rimasti la seconda guidata dal lord lupo viene prima decimata dai raptor di ymgrail e infine viene spazzata via dalle falci di Ala Di Piombo. Quando anche l’ ultimo lupo viene abbattuto lo sciame si appresta a consumarli.

Datacode 011
-Vittoria Tiranidi-
I Lupi Siderali guidati da Codar Artiglio Di Lupo (canis figlio di lupo) si avvicinano ad un’ avamposto ormai abbandonato da tempo per recuperare il varidium e i criocristalli.Ad attenderli ci sono i tranidi dello Sciame Medusa. I primi attacchi provengono dai lupi siderali che con una capsula portano i termineitor in territorio nemico.Sfortunatamente questa azione si rivela ben presto controproducente dato che vengono massacrati dai guerrieri e dal tiranno mentre la capsula viene distrutta dalle guardie dell’ alveare.Distrutta la capsula il tiranno assalta prima Codar ferendolo quasi a morte, poi con l’ aiuto dei raptor di ymgrail distrugge una squadra tattica e un rhino.L’ altra squadra viene eliminata da altre 2 squadre di raptor mentre il secondo chinino esplode sotto i colpi delle guardie.Senza nessun superstite della squadra dei lupi siderali i tiranidi occupano tutti gli obiettivi.


Datacode 010 -Pareggio-
La squadra dei Lupi Siderali si addentra nelle rovine di una città bombardata conquistando 2 obbiettivi con le squadre nei rhino mentre una squadra di termagant e una di guerrieri tengono 2 obbiettivi sul lato opposto del campo.I tirannidi dello Sciame Medusa hanno l’ iniziativa:una squadra di guardie dell’ alveare fa fuoco sul predator senza risultato.I lupi siderali rispondono facendo scendere la loro capsula e decimando la squadra di hormagant. I raptor conquistano l’ ultimo obiettivo con l’ aggiramento mentre guerrieri e hormagaunt assalgono i termineitor sbarcati dalla capsula e il tiranno si avvicina per aiutarli.Ma cio porta il tiranno ad essere bersagliato dalla squadra devastatrice che lo feriscono gravemente mentre lo scontro tra termineitor, guerrieri e gaunt continua senza ne vincitori ne vinti.Mentre le guardie abbattono un rhino Il tiranno arriva in combattimento ma dopo aver ucciso 2 termineitor viene abbattuto dall’ ultimo sopravvissuto.Nel frattempo una squadra di raptor arrivata dal fianco viene distrutta dalla squadra devastatrice.L’ ultimo termineitor viene abbattuto dalle guardie dell’ alveare mentre una strana creatura serpentiforme simile ad uno zoantropo (fato di malantai)dimezza una squadra tattica prima di crollare sotto i colpi dei termici.Ormai in una situazione di stallo lo scontro termina senza un nulla di fatto.


Datacode 009
-Vittoria Lealisti-

Resoconto della battaglia presso la Colonia Warhan III, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:
- Ore 09.15: il Reggimento si mette in marcia in direzione di un complesso minerario di estrazione e raffinazione situato a 97,8 Km dalla Colonia Warhan III, rimasto isolato a causa della forte attività Orkeska nella zona. Missione primaria: mettere in sicurezza il complesso minerario. Missione secondaria: eliminare qualunque minaccia in una raggio di 25 km dal complesso minerario. Missione terziaria: predisporre un perimetro difensivo attorno al complesso minerario.
- Ore 13.01: giunti a pochi chilometri dal complesso minerario, le squadre di esploratori riferiscono l’avvistamento di numerosi cadaveri xeno (cfr. razza Orki) disseminati nell’area circostante.
- Ore 13.08: proseguendo la marcia, vengono avvistati anche rottami di mezzi di trasporto e di bipodi Orkeski, alcuni dei quali ancora in fiamme.
- Ore 13.09: viene dato l’ordine al Reggimento di fermarsi. Le squadre di esploratori si attestano a 3 km dal complesso minerario in posizione di osservazione. Viene dato ordine alle Cannoniere Valkyrie di effettuare un volo di ricognizione sull’obiettivo.
- Ore 13.12: le Cannoniere Valkyrie riferiscono di un pesante fuoco antiaereo proveniente dall’interno del complesso minerario. Una delle Cannoniere subisce danni gravi ed è costretta ad un atterraggio di fortuna su un altopiano roccioso a ovest del complesso.
- Ore 13.13: viene dato l’ordine al Reggimento di avanzare, formazione da combattimento. Corazzati in prima linea e fanteria in appoggio.
- Ore 13.18: giunti in prossimità del complesso minerario, veniamo investiti da un pesante fuoco di sbarramento. Il tipo di armi e la precisione di tiro denotano che chi ci sta sparando contro non siano Orki.
- Ore 13.27: siamo in una fastidiosa fase di stallo. I corazzati non riescono ad avanzare senza rischiare di esporsi, la fanteria non può avanzare senza la copertura dei corazzati. Viene dato l’ordine a tutte le truppe di concentrare il fuoco sui serbatoi del complesso minerario.
- Ore 13.29: tre imponenti serbatoi di carburante esplodono a causa del fuoco combinato di fanteria e corazzati. La tremenda esplosione disorienta il nemico sconosciuto che, per pochi e vitali istanti, interrompe il fuoco. Viene dato l’ordine a tutte le truppe di avanzare.
- Ore 13.30: i corazzati Leman Russ si fanno strada all’interno del complesso minerario, seguiti dalla fanteria. Il nemico viene identificato: si tratta di Space Marines rinnegati (cfr. Guerrieri di Ferro).
- Ore 13.38: lo scontro infuria. L’esplosione dei serbatoi non solo ha creato il diversivo di cui avevamo bisogno per avanzare, ma ha anche messo a tacere una mezza dozzina di postazioni di armi pesanti. L’Imperatore è con noi, sia lode al Trono.
- Ore 13.44: nonostante le continue perdite, il nostro numero riesce a sopraffare l’esiguo contingente di Space Marines traditori. Viene dato l’ordine di non fare prigionieri e di inseguire ed eliminare eventuali fuggiaschi.
- Ore 13.58: l’ultimo traditore cade folgorato da diversi colpi di laser. Viene dato l’ordine alla fanteria di attestarsi all’interno del perimetro del complesso minerario. Viene dato l’ordine alle Cannoniere Valkyrie e alla cavalleria di effettuare una ricognizione entro il raggio di 25 Km dal complesso e di eliminare qualunque possibile minaccia.
- Ore 14.37: il complesso minerario è messo in sicurezza, le Cannoniere e la cavalleria riferiscono che entro un raggio di 25 km la zona è sicura. Viene dato l’ordine alla fanteria di approntare un perimetro difensivo di casematte, trincee e filo spinato intorno al complesso minerario alla distanza di 15 km. Missione primaria: COMPLETATA. Missione secondaria: COMPLETATA. Missione terziaria: IN FASE DI COMPLETAMENTO.
- Ore 14.42: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase 2 dell’Operazione Messa in Sicurezza è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.

Datacode 008 -Vittoria Tiranidi-

I tirannidi dello Sciame Medusa stavano invadendo il territorio di mineris è la loro avanzata doveva essere fermata a qualunque costo. Per questo Ideaus della IV Compagnia degli Ultramarines fu inviato nel settore A3 per opporvisi. Il contatto con lo sciame medusa avvenne poco prima dell’ alba:gli space marines hanno l’ iniziativa e feriscono gravemente ala di piombo grazie ad un lanciamissili e ai colpi di requiem della squadra di Ideaus ma la risposta del tiranno fu rapida quanto brutale:con un’ attacco psionico attivò i ricettori del dolore su ideaus e la sua squadra che una volta a terra divennero un facile bersaglio per le biofalci del tiranno.Ma fu appena sorse il sole che lo scontro si trasformò in un massacro:i rhino cadevano sotto i colpi delle guardie dell’ alveare, il tiranno cadde sotto i colpi dei veterani della guardia risoluta e un’ altra squadra tattica fu massacrata dai raptor.I raptor di ymgrail caddero sotto i colpi dei veterani e del drednaught dando però il tempo ad una terza squadra di raptor di massacrare una squadra di esploratori.Avendo perso quasi tutti gli obiettivi la squadra di ideaus fu costretto a fuggire col corpo del suo capitano.

Datacode 007
-Vittoria Lealisti-

«Per me devono essere dei pazzi suicidi» commentò il Capitano Callichles della I Compagnia delle Ceneri Ardenti, guardando dai monitor l’avvicinarsi delle truppe avversarie al luogo dello scontro. «Non dobbiamo sottovalutare la scarsità dei loro numeri, mio signore,» gli rispose uno dei veterani della sua guardia d’onore, «di sicuro terranno degli uomini in riserva e poi guardi, ci sono dei carri armati che si avvicinano protetti dalle tenebre». «Abbi fede confratello Aiax,» tagliò corto il capitano, «le loro riserve non faranno neppure in tempo a raggiungere il campo di battaglia prima che il grosso del corpo di spedizione sia stato annientato. Questa possiamo considerarla al massimo come una forza di ricognizione, niente di più. I nostri uomini saranno più che sufficienti per tenere la posizione e impedire al nemico di impossessarsi delle antenne di comunicazione, non c’è bisogno di chiamare rinforzi dalla base». «Come comanda, capitano». E in effetti le sue parole si dimostrarono profetiche. La squadra tattica schierata a difesa di una delle quattro antenne non solo resse la posizione senza subire neppure una perdita, anche grazie alla presenza di un Sacerdote Sanguinario al suo fianco, ma riuscì a consolidare la posizione e presidiarne anche una seconda, falcidiando con salve di requiem, plasma e missili a frammentazione un’unità d’assalto aviotrasportata. La squadra assaltatrice del Sergente Macrobius svolse un egregio lavoro come unità caccia carri, mentre la Compagnia della Morte, guidata da un reclusiarca, sbarcando dalla Stormraven (che coi suoi missili aveva fatto saltare in aria un Leman Russ classe Vanquisher) ridusse in poltiglia quel poco di carne umana non ancora caduto sotto i colpi dei Predator Baal, e con una granata perforante piazzata al posto giusto ridusse anche un carro di classe Devil Dog a una carcassa fumante. L’ultima unità aviotrasportata a giungere sul campo di battaglia fece a malapena in tempo a realizzare di essere rimasta sola, prima di venire completamente obliterata dal fuoco incrociato. Un massacro grandioso ottenuta a un prezzo bassissimo: un Predator Baal immobilizzato, un guasto ai motori della Stormraven, un Razorback ridotto ad un rottame, qualche confratello gravemente ferito e quattro Morituri che hanno compiuto del tutto il loro destino. L’Imperatore protegge.

Datacode 006 -Vittoria Lealisti-

Gli orecchie a punta della Coalizione Saim-Hann/Ulthwé ci stavano aspettando nei pressi di una vecchia rovina. Erano avanzati mantenendo una formazione perfettamente lineare, aspettandosi un attacco perfettamente frontale, come era stato nostro solito nei precedenti scontri con loro. Illusi. Eravamo più che pronti a sorprenderli. Appena prima di arrivare entro la gittata delle loro armi il Sommo Reclusiarca Xenocrates diede l’ordine di eseguire la manovra stabilita e tutte le nostre unità conversero sul fianco sinistro dello schieramento avversario. Il piano era chiaro ma semplice: restare compatti e spezzare ogni forma di resistenza, lasciare dei presidi nei punti strategicamente più importanti mentre si avanzava portando morte fino al lato opposto del campo di battaglia. Una fortunata salva di fuoco sparata nel buio della squadra tattica arrivata grazie a una capsula d’atterraggio, insieme ai requiem uragano controllati dallo Spirito Macchina delle due Stormraven ripulirono immediatamente uno degli obiettivi designati dalla presenza di un’unità di guardiani guidati personalmente da un veggente. L’unità dovette sostenere alcune perdite quando vide una decina dei letali arlecchini sbucare fuori da un Wave Serpent e gettarglisi addosso mentre eseguivano le loro letali danze di morte. Ma non passarono che pochi minuti prima che i Morituri al seguito del Sommo Reclusiarca e un Dreadnought della Compagnia della Morte, liberatisi dalla carcassa di metallo che era diventata la loro Stormraven dopo un colpo sparato da un Falcon, riuscirono a contrattaccare, ingaggiando gli arlecchini e riducendoli furiosamente a un ammasso di poltiglia sanguinolenta. La squadra assaltatrice equipaggiata con armi termiche ottenne vendetta sul Falcon per l’affronto subito, mentre il Dreadnought Furioso appena sbarcato dall’altra Stormraven ingaggiava immediatamente una lotta furiosa con i Draghi di Fuoco appena costretti a sbarcare, prima ancora che questi avessero il tempo di prendere la mira. Il Predator Annihilator intanto esplodeva senza avere avuto la possibilità di infliggere alcun danno serio mentre, privi di bersagli di fanteria a disposizione, i Baal Predator ingaggiavano una furiosa lotta a fuoco con uno squadrone di Vyper, colpendole spesso soltanto di striscio mentre i laser di quelle riuscivano a penetrarne la corazza di plastacciaio, infliggendo danni anche piuttosto gravi. Anche l’altra Stormraven fu abbattuta dal colpo di un Falcon. Il Dreadnought della Compagnia della Morte riuscì a raggiungere e ridurre in pezzi di lamiera entrambi i Wave Serpent mentre un nutrito gruppo di Vendicatori Implacabili si gettava stoltamente tra le braccia della morte caricando una squadra assaltatrice soltanto per esporsi a sua volta alla carica del Sommo Reclusiarca e dei suoi Morituri. Un’unità di Ragni del Warp comparsa dal nulla dietro le nostre linee avrebbe potuto compromettere seriamente l’esito dello scontro, in quanto la loro tecnologia di teletrasporto gli consentì di sfuggire agli artigli del Dreadnought Furioso, non prima di averlo danneggiato con una granata al plasma ben piazzata, e fare fuori gli assaltatori rimasti a presidiare un altro punto di importanza strategica vitale. Alla fine il Dreadnought riuscì a raggiungerli e metterli in fuga, ma fu necessario richiamare gli assaltatori che stavano avanzando verso il terzo e ultimo obiettivo strategico per continuare a tenere il presidio laddove i Ragni del Warp avevano fatto una carneficina. Passati dalla superiorità all’inferiorità numerica, tagliati fuori dalla metà del campo di battaglia dove erano situati i due terzi degli obiettivi e privati di tutta la loro catena di comando, agli Eldar non rimase che fuggire. L’incursione a Mineris era stata sventata. Il campo di battaglia apparteneva alle Ceneri Ardenti.

Datacode 005 -Vittoria Lealisti-

Resoconto della battaglia presso la Colonia Warhan III, tratto dal diario personale del Colonnello Konrad Von Lieber, Ufficiale in comando dell’VIII Reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg:
- Ore 08.27: dopo un intero giorno di marcia forzata, il Reggimento raggiunge la Colonia Warhan III, sita nel sottosettore A3 del settore Mineris. Nessun inconveniente di rilievo da registrare durante il tragitto dalla Colonia Gemini alla Colonia Warhan III.
- Ore 12.58: il responsabile della Colonia Warhan III, l’Adeptus Vinofred dell’Administratum, riferisce della presenza di un accampamento di Orki a qualche decina di chilometri dalla periferia esterna del centro abitato. Riporta anche di ripetuti attacchi da parte di predoni Orki nelle ultime settimane.
- Ore 13.35: viene dato l’ordine al Reggimento di riprendere la marcia in direzione sud – sudovest, destinazione l’accampamento xeno. Obiettivo primario: localizzare e ingaggiare la minaccia xeno. Obiettivo secondario: eliminare la minaccia e mettere in sicurezza la zona.
- Ore 14.06: l’accampamento xeno è in vista. Le barricate di cinta sembrano costruite in maniera improvvisata, anche per degli Orki, e danno l’impressione di non essere particolarmente resistenti.
- Ore 14.10: viene dato l’ordine alle truppe di schierarsi e ai carri corazzati di prendere posizione.
- Ore 14.15: viene dato l’ordine ai corazzati e alle armi a fuoco indiretto di cominciare un costante fuoco di martellamento delle posizioni nemiche. La fanteria rimane in posizione in attesa di nuovi ordini.
- Ore 14.18: le prime truppe xeno cercano di organizzare un tentativo di reazione, uscendo disordinatamente dall’accampamento e sparando senza particolare precisione verso le nostre linee. Il bombardamento dell’artiglieria pesante continua.
- Ore 14.23: piegate dal fuoco dei corazzati, le precarie barricate costruite dagli Orki cedono di schianto, rivelando l’interno dell’accampamento. Gli auspexes rilevano la presenza di numerosi costrutti xeno metallici, con ogni probabilità Lattine Azzazzine e Orki Mekkanici.
- Ore 14.24: viene dato l’ordine alla fanteria di preparare in posizione di fuoco le postazioni della armi anticarro.
- Ore 14.29: gli Orki tentano una sortita, sebbene rallentati dal costante fuoco di sbarramento. Alcune bande di xeno, urlando nella loro lingua gutturale, si lanciano contro le nostre linee, seguite dai loro rozzi bipodi.
- Ore 14.30: il fuoco di sbarramento spazza via gli xeno in carica, le armi anticarro riducono in rottami fumanti le Lattine Azzazzine. Solo l’Orko Mekkanico continua ad avanzare verso la nostra posizione.
- Ore 14.32: viene dato ordine ai Valkyrie di effettuare un volo radente e di ingaggiare il bipode xeno.
- Ore 14.33: le cannoniere Valkyrie scendono in picchiata puntando l’Orko Mekkanico e lo annichiliscono col fuoco delle loro armi laser.
- Ore 14.35: eliminati gli ultimi residui di resistenza xeno, viene dato ordine alla fanteria e ai corazzati di avanzare verso ciò che resta dell’accampamento nemico. L’ordine successivo è di radere al suolo e bruciare qualunque traccia della presenza di Orki in questa zona. Obiettivo primario: ESEGUITO. Obiettivo secondario: ESEGUITO. Perdite trascurabili.
- Ore 14.58: prendo contatto con il Lord Inquisitore Alexander Magnus presso il suo quartiere generale sulla Nave da Battaglia Imperiale Classe Emperor “Pax Imperialis”, in orbita sopra i cieli di Faaris IV e comunico l’esito dello scontro. La Fase 1 dell’Operazione Messa in Sicurezza è stata completata con successo. Un’altra vittoria per il Trono d’Oro, sia gloria al Sacro Imperatore.

Datacode 004 -Vittoria Lealisti-
A bordo della sua Stormraven, il Sommo Reclusiarca Calcedo Xenocrates osservava dagli schermi interni il deserto che scorreva sotto di lui. Il suo furore era a stretto contenibile, forse anche a causa della risonanza psichica con i Morituri che conduceva con sé. Nessuno si era degnato di aiutare le Ceneri Ardenti durante la campagna per la riconquista del settore di Diemeter, e così il Capitolo aveva subito perdite ingenti ed era stato costretto a ritirarsi in Mineris. Ora, come se non bastasse, la minaccia Tiranide pareva avere intenzione di estendere i suoi tentacoli verso il resto del pianeta. E lui questo, per il Trono dell’Imperatore, loro non l’avrebbero mai permesso. Eccole là, le viscide creature della Bioflotta Alien. Come calcolato, il contatto era avvenuto nei pressi di un vecchio insediamento ormai abbandonato da tempo. Una Tervigone circondata dai Gaunt, tre Biovore e un Tiranno con le sue Guardie. Lo schermo mostrava anche due sciami di Genoraptor in avvicinamento sui fianchi, ma sufficientemente lontani da non rappresentare una minaccia immediata. Si poteva dare il via ai giochi. Le regole le avrebbe scritte lui. E in effetti la sua strategia diede subito i primi frutti. Una capsula d’atterraggio si conficcò pesantemente nel terreno proprio alle spalle delle linee nemiche, e le Biovore, prese di sorpresa, furono pesantemente falcidiate dalla cadenza di fuoco della squadra tattica che ne uscì fuori. Soltanto una, malconcia, riuscì a ritirarsi dietro una rovina alla ricerca di copertura. Il fuoco combinato degli Esploratori, dei cannoni laser del Razorback e del Predator Annihilator, une missile provenienti dalla Stormraven nonché la selva di piombo scaricata da uno dei due Predator Baal misero in grave crisi la Tervigone, mentre l’altro Predator Baal decimava pesantemente uno degli sciami di Gaunt. Sbarcando da una Stormraven ormai vicinissima a quello che sarebbe diventato il cuore dello scontro, il Dreadnought della Compagnia della Morte si lanciò in una carica selvaggia contro l’altro sciame, falciando diverse vite xeno ma subendo un grave danno a uno dei suoi Artigli del Sangue. La Tervigone, pazza di dolore, partorì il suo carico di Gaunt e cercò di andare assieme a loro verso la squadra tattica, sbarcata non lontano da lì. Ma le distanze erano tutte a suo svantaggio. Mentre il requiem d’assalto della Capsula metteva fine alla minaccia dell’ultima Biovora (non prima che questa fosse riuscita a ferire gravemente due confratelli), altri proiettili di requiem e plasma decimavano l’orda dei Gaunt, talmente tanto che non appena la Tervigone venne abbattuta dai cannoni plasma della Stormraven si diedero a una fuga disordinata. I Gaunt rimasti nel frattempo venivano completamente maciullati da Calcedo Xenocrates e dalla Compagnia della Morte, e il Tiranno sembrava troppo lontano per fare altro che non diventare il bersaglio di cannoni laser e cannoni d’assalto. La situazione sembrò volgere al peggio quando due sciami di Genoraptor Ymgarl emersero dal terreno assaltando e mettendo fuori gioco la Compagnia della Morte e una squadra da combattimento di assaltatori, ma essendosi liberati dei loro avversari in momenti diversi, su ognuna delle due si poté scatenare la potenza di fuoco di quasi tutto l’esercito di Marine. Anche il Tiranno dell’alveare, sebbene sia riuscito a rendere inutilizzabili il Predator Annihilator e uno dei due Predator Baal, alla fine deve soccombere. L’arrivo di tre Zoantropi alle spalle del Razorback lo fa saltare in mille pezzi, ma i superstiti dei suoi passeggeri riescono a raggiungere le schifose bestie in corpo a corpo per impedirgli di usare i loro maledetti attacchi psionici, e persino a eliminarne uno, anche se al costo di qualche perdita. Quando i Genoraptor riescono ad arrivare sul campo di battaglia, la situazione è ormai chiusa. Uno dei due branchi riesce a far fuori gli Esploratori mentre l’altro si va ad annidare nei pressi di uno degli obiettivi strategici. Ma non c’è modo ormai di spezzare la supremazia di fuoco dei Marine. Un Grande Raptor riesce a contestare l’obiettivo tenuto dalla squadra tattica, ma il Dreadnought della Compangia della Morte e la Stormraven riducono alla fuga l’altro branco, mentre l’altra squadra da combattimento assaltatrice rimane là, nei pressi dell’obiettivo che hanno presidiato sin dal’inizio dello scontro. L’avanzata Tiranide è stata fermata, almeno per adesso.

Datacode 003
-Vittoria Eldar Oscuri-
Gli Eldar Oscuri imperversano su Mineris. L’Arconte Drag’Hutt ma messo gli occhi sui nodi di estrazione Gemini e sugli operai che li operano, facili prede per i feroci e sadici pirati della sua Cabala Arlecchina. Avendo accumulato abbastanza forze grazie ai portali e alle incursioni della flotta, l’Arconte schiera una forza d’attacco nel sottosettore A2 di Mineris allo scopo di razziare le anime degli sventurati che si trovano nei pressi della struttura mineraria Gemini II. Ma ad opporsi alle oscure brame di anime dei perfidi pirati Eldar si ergono coraggiosamente i Cavalieri Grigi dell’Ordo Malleus della Lama della Giustizia del contingente della Lama della Giustizia comandato da Lord Mark Dasaev. Gli Eldar Oscuri, grazie alla loro mobilità, ottengono l’iniziativa e i due eserciti si schierano frontalmente pronti a battersi fino alla morte. Comandate dalla Furia Succube Mae’s’Allen, contingenti di Hecatarii (le temibili Furie gladiatrici di Comorragh) sfrecciano sui loro veloci Raider avvolgendo sulle ali il contingente lealista in un letale abbraccio mentre da oscuri portali gli Homunculus si preparano ad aprire una via di accesso per Talos, Bestie del Warp e chissà quali altre innominabili malvagità. Nel frattempo un blocco di fuoco centrale costituito dalle cannoniere Ravager e da Raider armati di lancia mietono illustri vittime nello schieramento imperiale: un possente Land Raider Crusader viene distrutto e un nobile Dreadnought rdisabilitato temporaneamente mentre Venom e Cabaliti Elite danneggiano pesantemente un Dreadknight che poi viene assaltato e annientato da un contingente di Furie. Ben presto le ridotte capacità di fuoco del contingente dei Cavalieri Gigi viene zittito dal fuoco delle lance degli xeno e la fanteria dei possenti guerrieri di Titano falciata impietosamente dal fuoco di lance, armi venefiche e dall’assalto della temibile Succube al comando delle sue Hecatarii migliori che eliminano il Capitano del contingente e i suoi Terminators. I Cavalieri Grigi combattono con coraggio ma la furia degli Xeno appare incontenibile e alla fine le linee imperiali vengono travolte dal mix di fuoco e assalto dispiegato dai pirati Eldar. Seppur sconfitti, i Cavalieri Grigi riescono ad eliminare la leader dell’incursione Xeno, Mae’s’Allen perisce insieme alle sue Furie falciata senza pietà dal fuoco impetoso dei requiem d’assalto dei marines di Titano: quanto meno la prematura morte del coraggioso capitano è stata vendicata. Gemini II dovrà subire la razzia dei crudeli pirati del Warp ma già nell’atmosfera alta si notano i bagliori dei reattori delle Stormraven, la vendetta dell’Ordo Xeno è solo questione di tempo…………………………..

Datacode 002
-Pareggio-

Grazie all’impiego dei portali presenti sul pianeta e potendo contare su contingenti di truppe di rinforzo giunte su Faaris per mezzo di flottiglie d’assalto, la Cabala Arlecchina di Lord Drag’Hutt ha potuto occupare delle posizioni nei pressi delle rovine xeno D.F.4 del sotto-settore A3 di Mineris. L’Alto Comando Imperiale ha ritenuto importante rimuovere questa testa di ponte xeno dalle misteriose rovine aliene, temendo che, grazie a tecnologie arcane e conoscenze ignote all’umanità, i minacciosi pirati xeno avrebbero potuto in qualche modo trarre vantaggio dagli arcani manifatti ivi conservati. A tal fine l’Alto Comando Imperiale ha ordinato al Comandante dei Cavalieri Grigi Mark Dasaev della Lama della Giustizia di inviare un contingente nel sotto-settore, fortificare una posizione e quindi scacciare gli xeno dalle rovine. Prontamente Mark Dasaev ha rischiarato nel settore un gruppo d’attacco composto da squadre di Cavalieri Grigi supportate da Terminator dei Cavalieri Grigi, squadre intercettatrici, Dreadknight e Stormraven. Il piano del Comandante Imperiale prevedeva di mantenere la posizione con i cavalieri grigi supportati dal Dreadknight e di inviare la Stormraven con i Terminator e le squadre intercettatrici a conquistare la base nemica. Ma gli infidi alieni avevano, dal cangto loro, piani malvagi ma ugualmente efficaci. Consci della loro incapacità a tenere le posizioni, gli Eldar Oscuri hanno ritirato le squadre di guerrieri (solitamente impegnate per occupare brevemente ciò che Furie e Incubi hanno devastato per procedere alla cattura di schiavi) schierando unicamente squadre di Furie su Raider comandate dalla Succube Shak’Sasiel e dall’Homunculus Osoteph e supportate da squadre di guerrieri elite della Cabala imbarcati su Venom e armati con un gran numero di letali cannoni a schegge. Gli imperiali hanno avanzato le squadre intercettatrici su cui hanno puntato decise le Furie comandate dalla Succube e dall’Homunculus. La Stormraven, entrata in rinforzo con imbarcati i Terminator del contingente, si è però trovata di fronte le temibili cannoniere Ravager che,anch’esse tenute in riserva e prontamente entrate in azione all’arrivo della Stormraven, hanno danneggiato il velivolo imperiale a tal punto da immobilizzarlo a ridosso delle linee imperiali. Nel frattempo la squadra intercettatrice riesce ad eliminare le Furie e la Succube, mentre altre Furie periscono nell’esplosione del loro Raider, i Cabaliti Purosangue e i Venom scatenano piogge di proiettili venefici sui Cavalieri grigi a difesa della base lelaista, molti vengono eliminati ma non abbastanza da eliminare tutte le truppe a controllo dell’obiettivo. La squadra intercettatrice, avendo subito molte perdite dalle furie non riesce a sfondare e viene falciata dal fuoco congiunto di guerrieri della Cabala (sopraggiunti dalla riserva a tenere l’obiettivo degli xeno), Talos (anch’esso arrivato come rinforzo per consolidare la posizione degli Eldar Oscuri) e guerrieri elite. Con entrambe le componenti d’attacco annientate, i due schieramenti si assestano sui loro obiettivi preparandosi per i successivi assalti.

Datacode 001 -Spostamento-
La temibile Cabala Arlecchina dell'Arconte Drag'Hutt muove dal Settore Strategico 6 Strige in Mineris in cerca di prigionieri da portare a Commoragh.

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