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Giocatore: Terrifico ArconteCodex: Eldar Oscuri
Punti Veterano: 4
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Settore Strategico di stanziamento: Settore 10: VREDA SECUNDA
Comandante in capo: Drag'Hutt
Grado: Arconte
VITTORIE TOTALI: 7 - PAREGGI: 3 - SCONFITTE: 5
La Cabala Arlecchina e’ una forza pirata degli Eldar Oscuri che opera lontano da Comorragh e vaga per lo spazio attaccando insediamenti umani e Tau e scontrandosi anche con altre unita’ militari delle altre razze che popolano la Galassia.
Il motivo di questa caratteristica “nomade” della Cabala risiede nel fatto che il suo leader, l’Arconte Drag’Hutt, non e’ ben visto dai leader di Comorragh sopratutto dopo aver appoggiato No’Akei nella campagna di Medusa V e nel suo tentativo di detronizzare Vect dal trono della citta’ oscura.
Le forze di Drag’Hutt hanno stabilito una loro base nella zona asteroidale del sistema Antonianus nel Segmentus Taurus (un settore controllato dall’Imperium e adiacente alle colonie Tau fondate a seguito dell’espansione della terza sfera) e da li hanno iniziato a effettuare razzie ai danni di insediamenti umani e Tau.
A opporsi agli attacchi della Cabala Arlecchina hanno provveduto i contingenti imperiali capitanati dal Lord Commander Mark e dal Capobranco Sigurth che hanno coordinato forze di Space Marines, Lupi Siderali, Inquisizione e Guardia Imperiale posti a difesa dei settori.
Per quanto riguarda gli insediamenti Tau a loro potezione e’ stato posto un contingente di guerrieri del fuoco capitanati dallo Shosui Mayeda.
Benche’ costretta a stare lontana da Comorragh, la Cabala Arlecchina e’ sopravissuta perche’ ha adottato la politica di accogliere nelle sue file contingenti di Eldar Oscuri sbandati dopo incursioni andate male.
Questi contingenti hanno contribuito a ingrossare le fila della Cabala ma, singolarmente, nessuno ha mai raggiunto un potere tale da impensierire l’Arconte.
Inoltre la Cabala Arlecchina ha stretto contatti con gli Arlecchini che hanno aiutato l’Arconte in termini di armi e rifornimenti e ottenendo in cambio il supporto delle forze della Cabala per azioni militari di vitale importanza per questi misteriori individui.
Grazie agli Arlecchini, la Cabala di Drag’Hutt ottiene regolamente rifornimenti direttamente da Comorragh e informazioni circa i raid delle Cabale della citta’ oscura cosi’ l’Arconte puo’ inviare un paio di navi classi Corsair che si mantengono nascoste e poi raccolgono i superstiti sbandati in caso che la razzia vada male (e quando la Cabala ha bisogno di truppe non e’ da escludere che Drag’Hutt intervenga affinche’ la razzia vada male...........)
Con il passare degli anni e grazie all’aiuto degli Arlecchini, la Cabala ha fortificato la sua posizione della fascia asteroidale del sistema Antonianus creando la sua fortezza all’interno di un asteroide e diversi impianti, fabbriche e basi d’attracco in altri adiacenti.
La nuova patria della Cabala Arlecchina e’ stata creata ad immagine e somiglianza di Comorragh e quindi alcuni asteroidi sono stati donati alla congreghe di Homunculus e altri alle sette delle Furie che hanno acquisito una formale indipendenza anche se, essendo la flotta stellare direttamente dipendente da Drag’Hutt, non potrebbero sopravvivere senza il supporto dell’Arconte e non sono numericamente adeguate per affrontare le forze della Cabala in uno scontro fratricida.
Una piccola Comorragh e’ quindi nata nel settore Antonianus saldamente dominata da Drag’Hutt che ne e’ il signore supremo come Vect lo e’ a Comorragh.
Altri personaggi ruotano intorno all’Arconte e questi sono:
- L’Homunculus anziano Sitas, l’unico degli Homunuculus originari della Cabala di Drag’Hutt quando ancora era a Comorragh e posto a capo della nuova congrega.
- La Succube Mor’Gaunt’Na, una leader delle Furie che ha accettato di buon grado di allearsi a Drag’Hutt; il suo interesse risiede solo nella guerra e nella battaglia e non costituisce un pericolo per l’Arconte che, al contrario, non esista a mettere a disposizione sua e del suo culto di Hekatarii intere flottiglie d’attacco per permetterle di effettuare raid contro i nemici della Cabala.
Non e’ insolito che i primi attacchi della Cabala Arlecchina siano portati proprio da contingenti di Culti delle Furie comandati dalla crudele Succube.
- Vidocq, e’ un Grande Arlecchino di una troupe ed e’ il tramite tra questa misteriosa casta Eldar e l’Arconte Drag’Hutt.
La partecipazione della Cabala alle guerre su Faaris sono una esplicita richiesta degli Arlecchini a cui l’Arconte non puo’ sottrarsi ma che accetta di buon grado, poiche’ attaccare gli insediamenti delle razze inferiori e’ indispensabile per catturare schiavi e prigionieri per i turpi scopi dei malvagi Eldar Oscuri.
Se gli Arlecchini hanno i loro sogni di riunificare la razza degli Eldar sotto la loro bandiera (e per questo ritengono di usare Drag’Hutt), d’altro canto il crudele Arconte ha il progetto di fare della sua base una nuova Comorragh che possa rivaleggiare, in potenza, con la capitale dei crudeli pirati e trova comodo potersi avvantaggiare del supporto degli Arlecchini.
Come sempre accade nelle vicende in cui sono coinvolti Eldar e Eldar Oscuri non si sa mai chi usa e chi viene usato...........................................
Il motivo di questa caratteristica “nomade” della Cabala risiede nel fatto che il suo leader, l’Arconte Drag’Hutt, non e’ ben visto dai leader di Comorragh sopratutto dopo aver appoggiato No’Akei nella campagna di Medusa V e nel suo tentativo di detronizzare Vect dal trono della citta’ oscura.
Le forze di Drag’Hutt hanno stabilito una loro base nella zona asteroidale del sistema Antonianus nel Segmentus Taurus (un settore controllato dall’Imperium e adiacente alle colonie Tau fondate a seguito dell’espansione della terza sfera) e da li hanno iniziato a effettuare razzie ai danni di insediamenti umani e Tau.
A opporsi agli attacchi della Cabala Arlecchina hanno provveduto i contingenti imperiali capitanati dal Lord Commander Mark e dal Capobranco Sigurth che hanno coordinato forze di Space Marines, Lupi Siderali, Inquisizione e Guardia Imperiale posti a difesa dei settori.
Per quanto riguarda gli insediamenti Tau a loro potezione e’ stato posto un contingente di guerrieri del fuoco capitanati dallo Shosui Mayeda.
Benche’ costretta a stare lontana da Comorragh, la Cabala Arlecchina e’ sopravissuta perche’ ha adottato la politica di accogliere nelle sue file contingenti di Eldar Oscuri sbandati dopo incursioni andate male.
Questi contingenti hanno contribuito a ingrossare le fila della Cabala ma, singolarmente, nessuno ha mai raggiunto un potere tale da impensierire l’Arconte.
Inoltre la Cabala Arlecchina ha stretto contatti con gli Arlecchini che hanno aiutato l’Arconte in termini di armi e rifornimenti e ottenendo in cambio il supporto delle forze della Cabala per azioni militari di vitale importanza per questi misteriori individui.
Grazie agli Arlecchini, la Cabala di Drag’Hutt ottiene regolamente rifornimenti direttamente da Comorragh e informazioni circa i raid delle Cabale della citta’ oscura cosi’ l’Arconte puo’ inviare un paio di navi classi Corsair che si mantengono nascoste e poi raccolgono i superstiti sbandati in caso che la razzia vada male (e quando la Cabala ha bisogno di truppe non e’ da escludere che Drag’Hutt intervenga affinche’ la razzia vada male...........)
Con il passare degli anni e grazie all’aiuto degli Arlecchini, la Cabala ha fortificato la sua posizione della fascia asteroidale del sistema Antonianus creando la sua fortezza all’interno di un asteroide e diversi impianti, fabbriche e basi d’attracco in altri adiacenti.
La nuova patria della Cabala Arlecchina e’ stata creata ad immagine e somiglianza di Comorragh e quindi alcuni asteroidi sono stati donati alla congreghe di Homunculus e altri alle sette delle Furie che hanno acquisito una formale indipendenza anche se, essendo la flotta stellare direttamente dipendente da Drag’Hutt, non potrebbero sopravvivere senza il supporto dell’Arconte e non sono numericamente adeguate per affrontare le forze della Cabala in uno scontro fratricida.
Una piccola Comorragh e’ quindi nata nel settore Antonianus saldamente dominata da Drag’Hutt che ne e’ il signore supremo come Vect lo e’ a Comorragh.
Altri personaggi ruotano intorno all’Arconte e questi sono:
- L’Homunculus anziano Sitas, l’unico degli Homunuculus originari della Cabala di Drag’Hutt quando ancora era a Comorragh e posto a capo della nuova congrega.
- La Succube Mor’Gaunt’Na, una leader delle Furie che ha accettato di buon grado di allearsi a Drag’Hutt; il suo interesse risiede solo nella guerra e nella battaglia e non costituisce un pericolo per l’Arconte che, al contrario, non esista a mettere a disposizione sua e del suo culto di Hekatarii intere flottiglie d’attacco per permetterle di effettuare raid contro i nemici della Cabala.
Non e’ insolito che i primi attacchi della Cabala Arlecchina siano portati proprio da contingenti di Culti delle Furie comandati dalla crudele Succube.
- Vidocq, e’ un Grande Arlecchino di una troupe ed e’ il tramite tra questa misteriosa casta Eldar e l’Arconte Drag’Hutt.
La partecipazione della Cabala alle guerre su Faaris sono una esplicita richiesta degli Arlecchini a cui l’Arconte non puo’ sottrarsi ma che accetta di buon grado, poiche’ attaccare gli insediamenti delle razze inferiori e’ indispensabile per catturare schiavi e prigionieri per i turpi scopi dei malvagi Eldar Oscuri.
Se gli Arlecchini hanno i loro sogni di riunificare la razza degli Eldar sotto la loro bandiera (e per questo ritengono di usare Drag’Hutt), d’altro canto il crudele Arconte ha il progetto di fare della sua base una nuova Comorragh che possa rivaleggiare, in potenza, con la capitale dei crudeli pirati e trova comodo potersi avvantaggiare del supporto degli Arlecchini.
Come sempre accade nelle vicende in cui sono coinvolti Eldar e Eldar Oscuri non si sa mai chi usa e chi viene usato...........................................
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