Settore 10-VREDA SECUNDA


Ad eccezione della città di Nova Secunda e di alcune grandi cisterne di raccolta del Varidium, questo settore è quasi completamente disabitato a causa della durissima repressione voluta direttamente dall'Inquisitore Alexander per purgare Vreda Secunda dal contagio del Caos: ricordato come "L'Alba di Sangue", costrinse il capitolo Astartes della Southern Legion a intervenire contro il nono reggimento granatieri della difesa planetaria, che corrotto dal Caos era in rivolta. Attualmente Vreda Secunda è un territorio spoglio, pericoloso e poco controllato, dove le forze del Caos e dei Pelleverde hanno sferrato numerosi attacchi, occupando obiettivi strategici chiave. La determinazione dei lealisti ha mantenuto il settore sotto il controllo imperiale, ma la situazione è tesissima e tutte le forze sono in allarme rosso. Anche durante la II Guerra i combattimenti infuriano senza requie: la V comp. Magli Imperiali sferra una vincente campagna contro le forze rinnegate presenti nei sottosettori, e nonostante le perdite, consegue una grande vittoria, mentre più ad Est la VII° brigata Vendergast respinge sciami tiranidi oltre i perimetri di sicurezza, per poi cadere vittima di un'agguato delle forze caotiche! Anche le orde pelleverde vengono ricacciate e alla fine il settore è controllato dalle forze lealiste.


Controllo del settore: LEALISTI
Lealisti: 14 - Caotici 0 - Eldar 0 - Orki 1
  1. CISTERNE AUSILIARIE S.A.31: Lealisti
  2. CISTERNE AUSILIARIE S.A.32: Lealisti
  3. COLONIA VERTIGHO: Lealisti
  4. ACCESSO ALLA RETE ELDAR RR1: Eldar Oscuri
  • NOVA SECUNDA: Lealista
BATTLE REPORT GIUGNO


Datacode 021-Vittoria Lealista
Una colonna della VII Brigata Vendergast giunge in aiuto di una piccola colonia attaccata dagli Eldar Oscuri, lo scontro è breve ma sanguinoso, le numerose armi xeno nulla possono contro le benedette corazze dell’imperium. Gli eldar oscuri sono colpiti dal maglio imperiale, vacillano per crollare in poco tempo e concedere la vittoria all’imperium.

Datacode 020-Vittoria Lealista
Un reggimento della forza difensiva planetaria è accusato di tradimento e diserzione davanti al nemico. I Traditori fuggiaschi si nascondono tra gli insediamenti in rovina di Vreda Secunda. Il comando di settore decide di agire velocemente per sterminare tali eretici. Un nutrito distaccamento della VII Brigata Vendergast assalta il campo dei disertori all’alba e colpisce da subito i due vendetta nemici distruggendoli. I Vendetta lealisti, avanzano sui fianchi mentre una falange di chimera avanza sparando nel centro. Il fuoco di risposta nemico è fiacco, uno dei quattro hydra distrugge uno dei laser dei vendetta, mentre due demolitori corrotti avanzano stordendo l’equipaggio di uno dei chimera. La manovra è però calcolata, uno dei vendetta colpisce sui fianchi i leman russ demolischer traditori, uno esplode in una palla di fuoco mentre il secondo è stordito. Il secondo Vendetta appoggiato dal lema russ exterminator “martello del fato” del lord capitano Alexis Vendergast zittische una delle batterie di idra, lasciando dei due veicolo solo una massa fumante. La battaglia prosegue i colpi caotici sono deboli ed imprecisi, i chimera lealisti superano i demolitori traditori, due chimera uno per parte al colosso stordito lo purificano con il fuoco dei temici, mentre gli altri chimera con i lanciafiamme purificano le squadre uscite dai rottami dei vendetta. Il capitano Alexis immobilizza e distrugge tutte le armi di un chimera traditore da cui fuoriescono un gruppo numeroso di psionici adoratori del Warp. Un chimera lealista è colpito e distrutto, ma la squadra sbarca incolume andando ad occupare uno dei punti chiave del campo di battaglia. I traditori disperatamente avanzano per tentare di mantenere il controllo del campo. Il vendergast risponde con uno sbarco simultaneo, i veterani vendergast imbarcati nei vendetta distruggono il secondo squadrone di hydra, mentre i fucili laser delle squadre sbarcate ed multilaser dei chimera falciano la fanteria nemica. Lo stesso Lord Generale Frederik Vendergast sbarca dal suo chimera ed assalta la squadra comando nemica falcidiando il comandante nemico. La battaglia volge al termine, il vendergast domina il campo mentre i pochi nemici ancora in vita fuggono disordinatamente per salvarsi la vita.

Datacode 019-Pareggio
Continuano gli scontri di confine tra la VII Brigata Vendergast e gli Zpakka Krani, un orda di fanteria orchesca è schierata tra le rovine di un insediamento in rovina di Vreda secunda. Gli uomini del vendergast li intercettano, stabiliscono una base e si preparano ad assaltare il punto di comando orchesco che pare essere sul tetto di un eficio a tre piani un tempo del munitorium. Una grossa banda si schiera sul secondo e terzo piano mentre un unità di sciaclli si schiera a pian terreno, dietro l’edificio tre lattine assassine attendono in copertura, il resto della forza orchesca su carri corazzati e kamino si lancia contro le forze imperiali. L’avanguardia imperiale e l’orda meccanizzata si scontrano al centro del campo di battaglia, diversi veicoli da entrambe le parti sono ridotti a cumoli di rottami ma la forza orchesca è rallentata mentre scatta il piano imperiale. Due vendetta raggiungono l’edifico in cui sono asserragliati gli orchi, uno viene distrutto dagli sciacalli e la squadra a bordo esce decimata dallo schianto, la seconda squadra invece apre il fuoco con i fucili termici sulle lattine assassine, una è distrutta mentre una seconda perde i magli. I veterani assaltano le lattine confidando nel maglio potenziato, occorrera un lungo combattimento ma alla fine i veterani distrutte le lattine assassini e raggiunti dalla squadra decimanta, ripuliranno il pian terreno dagli sciacalli a colpi di fucile a pompa per poi prepararsi ad assaltare i piani superio. Ma la battaglia giunge al termine senza che nessuna delle due parti porti a termine gli obbiettivi.

Datacode 018
-Vittoria Lealista
In una zona nebbiosa del sottosettore A1 di Vreda Secunda si svolge una battaglia all’ultimo sangue tra le forze della Cabala Arlecchina di Lord Drag’Hutt e il contingente di Cavalieri Grigi della Lama della Giustizia di Lord Mark Dasaev.
Al fine di liberare Vreda Secunda dalla presenza dei perfidi alieni, Lord Dasaev invia nel settore il contingente d’assalto Cerberus comandato da un Capitano dei Cavalieri Grigi e supportato da un Inquisitore dell’Ordo Xeno accompagnato da un seguito di Crociati e Assassine.
Il bersaglio del gruppo d’assalto Cerberus e’ un’incursione della Cabala Arlecchina capitanata da un leader degli Ossessi e da un Arconte di rango minore del seguito di Drag’Hutt supportati da numerose Furie e Hecatrix del Culto della Caccia e da guerrieri e Cabaliti Purosangue della Cabala Arlecchina supportati da Ravager e dagli immancabili trasporti truppe Raider e Venom.
Lo scontro inizia all’alba e le forze degli Eldar Oscuri muovono a gran velocita’ verso le linee imperiali, decisi a sfruttare le tenebre per portarsi alla gittata delle loro tremende armi e dell’assalto delle loro squadre di specialisti nel corpo a corpo.
La tattica inizialmente sembra funzionare e i pirati Eldar Oscuri perdono qualche Raider dell’avanguardia delle Furie a causa del fuoco nemico, pesantemente e negativamente influenzato dall’oscurita’.
E cosi’, mentre un’alba sorge tra le nebbie della “Piana degli spiriti”, gli Eldar Oscuri arrivano addosso alle linee lealiste che contano una robusta base di fuoco composta da squadre di Cavalieri Grigi imbarcati su Razorback e supportati da Stormraven e Chimera dell’Inquisizione.
Il fuoco alieno e’ devastante: Stormraven e Razorback vengono distrutti o immobilizzati.
Ma i lealisti non si perdono d’animo.
Il Capitano dei Cavalieri Grigi seguito da un Inquisitore e dal suo seguito sbarcano dai trasporti insieme a diverse squadre di Cavalieri Grigi e il fuoco sprigionato dagli Imperiali si rivela devastante: sia il leader degli Ossessi che l’Arconte vengono eliminati a causa del malfunzionamento del campo d’ombra, il Raider delle Hecatrix distrutto e la squadre (bloccata nel cratere) finita impietosamente a colpi di requiem., alcune Furie che avevano assaltato i Razorback nelle linee imperiali vengono eliminate in corpo a corpo dal Capitano dei Cavalieri Grigi.
Tuttavia gli alieni hanno ancora una cospiqua base di fuoco con cui rispondere e il colpi di cannoni a schegge, lance e fucili antimateria decimano le squadre di Cavalieri Grigi, mentre le Furie rimaste assaltano il Capitano e il seguito dell’Inquisitore ma vengono messe in rotta.
Con le forza da corpo a corpo degli Eldar Oscuri decimate, la battaglia prosegue accanita con scontri a fuoco a medio-breve raggio (anche a causa della scarsa visibilita’ provocata dalla nebbia) e alla fine la potenza di fuoco dei Lealisti prevale.
Gli alieni vengono sconfitti e ricacciati dal sottosettore e Vreda Secunda puo’ rifiatare dopo le recenti incursione dei pirati Eldar.
Dei numerosi Cavalieri Grigi impegnati nello scontro solo il Capitano, gravemente ferito, torna al monastero fortezza dell’Ordine...


Datacode 017
-Pareggio
Mentre la guerra totale tra imperiali, traditori e alieni infuria su tutto Faaris, nel settore di Vreda Secunda continuano implacabili le incursioni dei pirati Eldar Oscuri della Cabala Arlecchina.
Il sottosettore A4 di Vreda Secunda si trova sotto pesante attacco da parte delle forze razziatrici dell’Arconte Drag’Hutt ma l’Imperium vigila soprattutto grazie agli sforzi dei Cavalieri Grigi della Lama della Giustizia capitanati da Lord Dasaev.
Intenzionati a riprendere possesso dei territori persi nella precedente battaglia, Lord Dasaev organizza una forza d’attacco mobile basata su squadre Terminator imbarcate sulle Stormraven e squadre di cavalieri grigi a bordo dei Razorback.
Scopo di questa forza d’attacco, chiamata “Forza Magma” e comandata dal Capitano Nestor coadiuvato da un Campione della Confraternita, è quello di sferrare un rapido e deciso contrattacco contro le postazioni aliene occupando la testa di ponte utilizzata dai pirati come luogo di raduno per contingenti razziatori.
Seppur organizzati in un contingente d’attacco rapido e veloce, i Cavalieri Grigi devono fare i conti con un avversario che, seppur fragile, può contare su truppe estremamente mobili i dotate di un gran numero di armi pesanti.
Gli xeno ottengono l’iniziativa e lasciano ai Lealisti la prima mossa rimanendo in agguato pronti a colpire e, immancabili, Stormraven e Razorback iniziano a schierarsi sul campo di battaglia.
Altrettanto immancabili arrivano le forze di razzia aliene decise, a loro volta, a contrattaccare l’assalto dei lealisti: Raider, Ravager e Venom sciamano in zona di guerra e i colpi delle armi pesanti iniziano risuonare sul campo di battaglia: Venom e Stormraven iniziano a cadere distrutte dalle devastanti armi nemiche.
Immancabilmente inferiori di numero e subissati dai colpi di lance oscure, i Cavalieri Grigi vengono bloccati circa a metà del campo di battaglia, troppo lontani dall’obiettivo, e i Terminator sbarcati dalla Stormraven distrutta vengono eliminati uno dopo l’altro da colpi di lancia e fucili a schegge e finiti dai letali colpi delle ali della notte su cui volano gli Ossessi capitanati da uno dei leader della loro setta, unitosi alla scorreria.
Dall’altra parte del fronte, il preciso fuoco delle lance distrugge implacabilmente Razorback e Stormraven annientando, di fatto, la mobilità del contingente lealista e trasformando il contrattacco voluto da Lord Dasaev in una disperata lotta per difendere le posizioni imperialie mantenere un minimo di controllo sul territorio.
Supportate dal fuoco delle Ravager, squadre di Furie e Hecatrix muovono verso le linee imperiali ma i loro trasporti Raider vengono abbattuti e le Furie bloccate abbastanza lontano dalle linee imperiali.
A tal fine il capitano Nestor e i suoi Terminator devono sacrificare la vita per bloccare le Furie attaccanti.
Seppur a caro prezzo, agli alieni viene negata la vittoria ma l’impossibilità di rioccupare le posizioni conquistate dai pirati spaziali blocca la situazione in uno stallo che richiederà nuovi scontri…………………

Datacode 016-Vittoria Eldar Oscuri
Vreda Secunda torna al centro delle mire dei crudeli razziatori della Cabala Arlecchina di Lord Drag’Hutt.
Un gruppo d’assalto di Eldar Oscuri viene intercettato dalle forze imperiali nel sottosettore A4 e prontamente il comando imperiale allerta i Cavalieri Grigi dell’Ordo Xeno di Lord Mark Dasaev affinché invii un gruppo da battaglia per contrastare gli alieni.
I due contendenti si arroccano su delle posizioni strategiche e iniziano uno scontro il cui obiettivo risiede nel consolidamento della propria posizione e nella conquista di quella avversaria.
La battaglia inizia all’alba e le forze dell’Arconte, ottenuta l’iniziativa, lasciano che siano i lealisti a schierare per primi.
Il gruppo da battaglia Infernus dei Cavalieri Grigi della Lama della Giustizia schierano quindi delle squadre di cavalieri grigi supportate da Razorback e Dreadknight a protezione dell’obiettivo mentre Terminator e Dreadnought, imbarcati sulle Stormraven, vengono utilizzati per tentare di scalzare gli ostili dalle loro posizioni.
Un capitano in armatura Terminatori guida l’attacco.
Il contingente d’attacco degli Eldar Oscuri è guidato da Sitalos, leader degli Ossessi, nonché Daires e Midas, due Homunculus al comando di una banda di Ossessi, un contingente di Furie e Hecatrix del culto della caccia, capitanate dalla Syrena Namira, e contingenti di guerrieri della Cabala e cabaliti purosangue tutti imbarcati su Raider e Venom dotati di scudi di tenebra e campi di intermittenza e supportati da cannoniere Ravager.
Gli Eldar Oscuri si proiettano in avanti muovendo a tutta velocità con Raider, Venom e Ravager per portarsi in posizione di tiro mentre i guerrieri sbarcano a ridosso dell’obiettivo nella zona di schieramento dei pirati di Comorragh.
Grazie alla velocità dei velivoli degli Eldar Oscuri e alla loro elusività, migliorata dagli scudi di tenebra, pochi veicoli alieni vengono abbattuti dal fuoco imperiale.
Tuttavia il Dreadknight, avanzato a ridosso della parte centrale del campo di battaglia, contribuisce a disperdere l’unità di Ossessi di Sitalas grazie al suo incenerator e al fuoco di Stormraven e Terminator (che proprio dalla Stormraven sono sbarcati a metà circa del campo di battaglia).
Il leader degli Ossessi e la sua unità ripiegano ma nonostante questo le Hecatrix, guidate dalla Syrena Namira, assaltano i Terminator del comandante dei Cavalieri Grigi mentre le restanti Furie si buttano su una unità di cavalieri grigi a ridosso dell’obiettivo imperiale (l’altra unità è stata decimata dal fuoco venefico di Venom e Cabaliti elite).
Gli scontri sono sanguinosi ma alla fine tutte le Furie vengono eliminate o messe in fuga ma a caro prezzo visto che, sia i Terminator, sia i Cavalieri grigi subiscono pesanti perdite.
Il fuoco delle lance oscure degli Eldar Oscuri minano fortemente la capacità operativa della Stormraven che viene immobilizzata e privata delle sue armi principali e poi si dedicano al compito di eliminare le truppe lealiste annientando sia i Terminator sia i superstiti dei cavalieri grigi schierati a protezione dell’obiettivo lealista.
I lealisti tentano quanto meno di eliminare tutte le truppe aliene ma una squadra di guerrieri sopravvive e né il Capitano imperiale né il Dreadnought fanno in tempo a giungere a contestare l’obiettivo ai pirati alieni che quindi consolidano le loro posizioni nel sottosettore A4.

Datacode 015
-Vittoria Lealisti


Una grossa banda di orchi probabilmente fuoriuscita da mecadon imperversa tra le rovine sparse per Vreda Secunda, il comando Vendergast con sede alla colonia Vertigho decide di intervenire. Una colonna corazzata parte dalla colonia poche ore prima dell’alba e dopo quattro ore intercetta la forza orchesca. Gli orchi si schierano tra vecchie rovine erose, una marea verde in cui spuntana un orco d’acciaio e ben sei lattine assassine. In alto sugli edifici si vedono numerosi sciakalli intenti a posizionare le armi depredate. Lo scontro inizia rapidamente, gli orchi sono alla ricerca di una bella battaglia e caricano avanti a testa bassa. Nei primi attimi dello scontro gli hydra ed il leman russ exterminator del capitano Alexis Vendergast fratello minore del generale concentrano il fuoco sugli sciacalli. Eliminata la minaccia del tiro orchesco il fuoco si concentra sull’orda in arrivo. Molti pelleverde cadono per non rialzarsi più. Una grossa banda impatta sui chimera in movimento sul lato sinistro, uno viene distrutto e la squadra all’interno massacrata, ma le fiamme degli altri due chimera reclamano un tributo altissimo agli orchi ammassati vicino al rottame del loro compagno. La battaglia si trasforma in un enorme mischia quando il plotone di fanteria ed i veterani si uniscono alla mischia. Dopo una lunga battaglia i pelle verde sono sterminati, solo qualche caccola riesce a fuggire ma gli sciacalli di vreda sono già sulle loro tracce.

Datacode 014 - vittoria EldarOscuri
Le truppe dell’Ordo Xeno di Lord Dasaev hanno dichiarato una guerra personale alle schiere pirata della Cabala Arlecchina che infestano il settore di vreda Secunda. Quando gli astropati della leviatanica fortezza spaziale da battaglia dei Cavalieri Grigi della Lama della Giustizia percepiscono una perturbazione nel Warp, il Gran Maestro ritiene sia imminente un attacco degli alieni. E così, infatti, è. Un gruppo d’attacco di Eldar Oscuri sta mirando ad alcune basi imperiali controllate da un piccolo contingete di Cavalieri Grigi di Lord Dasaev. Due grossi branchi di bestie del Warp vengono scatenate contro le linee imperiali dal comandante alieno e insieme a loro Ravager, Furie e Talos. Prontamente Lord Dasaev raduna i suoi migliori paladini, guerrieri maestosi dotati della migliori armi dell’arsenale del monastero fortezza e si imbarca sulle Stormraven per portare supporto alle squadre tattiche.
Ma, sfortunatamente per le forze lealiste, il volo della Stormraven è disturbato da strani fenomeni legati al Warp, forse effetti collaterali dell’aver scatenato (da parte degli alieni) le bestie che da quel reame insidioso provengono. Così, mentre i rinforzi hanno i loro problemi di volo, sulla superficie le squadre tattiche dei cavalieri grigi vengono sopraffatte con facilità dal contingente alieno che poi si dedica a eliminare anche i Paladini dell’eroico condottiero lealista e, ancora una volta, le letali truppe aliene di Drag’Hutt trionfano su Faaris spargendo il prezioso sangue dei migliori guerrieri dell’Imperatore…


Datacode 013 - vittoria Eldar
Nonostante una prima sconfitta, le forze di Bien Tal sono su Vreda Secunda e l’Autarca Machan il Vendicativo le comanda. Scottato dalla sconfitta subita dalle forze della Cabala Arlecchina di Lord Drag’hutt, Machan decide di dare la caccia alle truppe degli Oscuri e di ingaggiare battaglia per vendicare la precedente sconfitta. A tal fine schiera una forza corazzata basata su Falcon, Vypher e Wave Serpent e supportata nuovamente dalla presenza del Principe Fenice Karandras, nemico giurato della stirpe oscura di Comorragh. La Spada del Vento intercetta un contingente mobile degli Eldar Oscuri basato su Ravager, Raider, Predoni e Venom e comandato dall’Arconte Tal’es Sesah signore della strategia della Corte interna di Drag’Hutt. La battaglia si scatena quando i veicoli iniziano a spararsi con le loro aliene e terribili armi. La maggior corazza e potenza di fuoco dei veicoli degli Eldar ha la meglio e, sebbene diverse Vypher vengano abbattute dal fuoco di lance e fucili antimateria, i danni maggiori sono per le forze della Cabala che vede cadere Raider e Ravager in gran numero. Le Furie e le Hecatrix falliscono i loro assalti con granate elettromagnetiche e il fuoco di risposta delle armi pesanti dei veicoli della spada del vento ne fanno scempio. Il campo d’ombra di Tal’Es fallisce al primo attacco subito dall’Arconte e poiché tale attacco è un colpo di lancia splendente del signore della strategia della Corte di Drag’Hutt rimane ben poco. Decimati in numero e privi dei veicoli (quasi tutti abbattuti o pesantemente danneggiati) le forze degli Eldar Oscuri vengono definitamente annientate dagli assalti in corpo a corpo del feroce Karandras e dei suoi Scorpioni supportati dalle arti arcane di un potente Veggente.
La forza corazzata della Spada del Vento riesce quindi ad annientare una forza d’attacco della Cabala Arlecchina e Machan il Vendicativo può dare inizio al suo distruttivo piano contro le razze inferiori di Faaris e contro i corrotti cugini oscuri della sua stirpe…

Datacode 012 - vittoria Eldar Oscuri
Su Vreda Secunda gli Eldar hanno riacquistato il controllo del punto di accesso alla loro Rete grazie al letale colpo di mano della Cabala Arlecchina di Lord Drag’Hutt.Questo significa che tutte le forze Eldar possono schierare armate su Vreda Secunda. Machar il Vendicativo, spietato Autarca di Bien Tal della Spada del Vento, decide di sfruttare l’accesso per Vreda Secunda al fine di portare la letale furia devastatrice della Spada del Vento in quel settore. Machar il Vendicativo è intenzionato a perseguire gli ideali degli Eldar di Bien Tal e quindi sterminare tutte le forme di vita inferiori ma anche annientare i crudeli cugini oscuri di comorragh rei, a suo vedere, di aver tradito gli ideali della razza Eldar. Seppur consigliato diversamente dagli Arlecchini, Machar muove le sue forze attraverso la rete e irrompe in Vreda Secunda deciso a scontrarsi, in primis, contro le forze dell’Arconte Drag’Hutt. A tal fine chiede aiuto al Principe Fenice Karandras, acerrimo nemico degli Oscuri per via dell’ostilità tra Scorpioni e Incubi, e la ottiene. Gli esploratori di Bien Tal individuano un’incursione della Cabala Arlecchina nel sottosettore A2 di Vreda Secunda e l’Autarca muove le sue forze contro il nemico. Gli Eldar Oscuri , comandati da un leader degli Ossessi, schierano squadre di guerrieri accompagnate da Homunculus dotati di portali mentre gli Eldar di Machan schierano in infoltrazione gli elusivi esploratori.Gli Eldar Oscuri sopravvivono al fuoco dei fucili di precisione degli esploratori Eldar e possono aprire in tutta sicurezza i portali. L’arrivo delle riserve favorisce la fazione dell’Arconte Drag’Hutt grazie alla migliore conoscenza del territorio acquisita nelle settimane di feroce guerra contro l’Imperium. E così Ossessi, Arlecchini, Hecatrix, Furie e Ravager possono arrivare dalle riserve e occuparsi dei bersagli in maniera ottimale.Hecatrix e Furie spazzano via gli Esploratori di Bien Tal mentre i guerrieri della Cabala eliminano facilmente i Guardiani su moto a reazione. Ossessi e Arlecchini sfondano e si dedicano all’annientamento delle squadre di Vendicatori Implacabili poste a guardia di un obiettivo. I Ravager eliminano Falcon e Wave Serpent mentre i War Walker vengono distrutti dall’azione combinata dei Ravager e delle granate elettromagnetiche di Furie e Hecatrix. In tutta sicurezza guerrieri della Cabala supportati da Talos mettono in sicurezza l’obiettivo principale degli Eldar Oscuri, una zona strategica da utilizzare come testa di ponte per le truppe dedite alle razzie. Il tardivo intervento di Karandras non è sufficiente a ribaltare le sorti dello scontro e la prima battaglia dell’esercito di Bien Tal di Machan si risolve in una sconfitta.

Datacode 011 -Vittoria Eldar Oscuri-
La guerra infuria su Vreda Secunda dove le forze della Cabala Arlecchina tengono impegnate le truppe imperiali. Nel sottosettore A2 un gruppo d’attacco pirata viene intercettato da una forza combattente dei Cavalieri Grigi della Lama della Giustizia di Lord Marc Dasaev. Gli Eldar Oscuri ottengono l’iniziativa e, dopo aver occupato un obiettivo usato come base d’appoggio, attaccano all’alba e sfruttano le tenebre per avvicinarsi alle postazioni lealiste, utilizzando il buio come scudo contro le armi dei lealisti. All’arrivo del giorno gli Eldar Oscuri scatenano una pioggia di fuoco di lance oscure e armi a schegge contro le linee imperiali mietendo vittime e distruggendo veicoli. Il comandante imperiale ha deciso di tenere parte delle truppe in riserva, così il primo attacco degli Eldar Oscuri è devastante contro il contingente schierato sull’obiettivo. Il primo fuoco di ritorno dei Cavalieri Grigi (limitato dalle perdite subite) si dimostra poco efficace e così il comandante dei pirati Eldar Oscuri può facilmente gestire l’arrivo delle riserve lealiste distruggendo o inchiodando le unità e i loro veicoli. L’attacco lampo ha successo e questa volta sono le forze imperiali a conoscere la sconfitta per mano dei terribili Eldar Oscuri. La colonia obiettivo della razzia è ora senza difese………………..

Datacode 010
-Vittoria Lealisti-
La guerra su Faaris infuria. Al fine di porre rimedio alle incursioni delle armate pirata della Cabala Arlecchina di Lord Drag’Hutt, l’Alto Comando Imperiale ha deciso di schierare a Vreda Secunda la VII Brigata Vendergast di Guardia Imperiale del leggendario Colonnello Frederik Vendergast, eroe di Faaris e veterano delle guerre su questo pianeta. Intercettata una vasta incursione di Eldar Oscuri della Cabala Arlecchina nel sottosettore A2 nei pressi della Colonia Vertigho, il Colonnello Verdergast ha prontamente inviato un contingente meccanizzato basato su Chimera, Leman Russ, Hellhoun, Vendetta e Idra per opporsi alle truppe aliene. Lo scontro inizia all’alba ed entrambi gli eserciti si schierano, pronti alla battaglia. Gli Eldar Oscuri tentano un aggiramento su un fianco con contingenti di Predoni su moto, inviati a minacciare i fianchi vulnerabili delle colonne corazzate imperiali ma i Veterani (sbarcati dai Vendetta) e un plotone di fanteria appiedato (giunto in rinforzo) elimina la minaccia sommergendo i pericolosi alieni con un volume di fuoco impressionante. La Guardia Imperiale sfrutta le sue armi a lungo raggio e la robustezza dei veicoli mietendo molte vittime nei ranghi della forza d’attacco aliena abbattendo Raider e Ravager e decimando le truppe d’assalto di Furie, Ossessi e Soggiogatori accompagnati dalle loro letali creature del Warp. Ma, nonostante le perdite, gli Eldar Oscuri si battono con foga e determinazione e diverse unità d’assalto (Hecatrix, Bestie del Warp e Ossessi) riescono a sfondare il muro di fuoco e, sebbene decimate, riescono a penetrare in profondità nelle linee imperiali, mentre Raider, Ravager e Talos distruggono un gran numero di veicoli, soprattutto Vendetta e Chimera e dalle linee aliene Cabaliti Purosangue imbarcati su sfuggenti Venom tempestano di fuoco venefico le fanterie imperiali. A differenza di altri scontri, dove gli Eldar Oscuri ripiegano quando vedono che le sorti dello scontro volgono male, in questo caso la battaglia si prolunga a lungo e, anche se alla fine la vittoria appartiene alle forze dell’Imperatore, il tributo di sangue pagato dal reggimento di Lord Vendergast è alto: numerosi veicoli sono distrutti, alcuni tra i migliori veterani eliminati e anche diversi ufficiali di medio e alto grado perdono la loro vita per fermare l’incursione della Cabala Arlecchina. Nella sala del trono dell’astronave Na’ule, ammiraglia della flotta di Lord Drag’Hutt, il nuovo leader degli Ossessi Akirah’Sahn pregusta il suo momento di gloria prossimo a venire: il suo predecessore è caduto nella battaglia, il suo campo d’ombra ha cessato di funzionare nel bel mezzo di un corpo a corpo contro una torma di fanti degli schim-maigh. Il feroce e malevolo sogghigno che si disegna sul volto di Akirah’Sahn lascia intendere che l’arcano dispositivo alieno di difesa potrebbe aver cessato di funzionare per deliberata volontà del pretendente al rango di Leader delle bande di Ossessi della Cabala Arlecchina………… Le forze Imperiali brindano con l’amasec alla vittoria, ben consci che il sapore amaro del liquore imperiale potrebbe essere un triste presagio dell’amara realtà della guerra totale che i perfidi alieni sicuramente scateneranno sul loro pianeta…………

Datacode 009 -Vittoria Lealisti-
Vreda Secunda è sotto attacco. Le crudeli forze pirata della Cabala Arlecchina sferrano attacchi feroci su tutto il settore, razziando i vari sottosettori e mirando anche agli obiettivi strategici. Tra le forze Imperiali che cercano di contrastare le scorrerie della Cabala del perfido Drag’Hutt si distinguono i Cavalieri Grigi dell’Ordo Malleus del contingente dell’Inquisizione denominato “Lama della giustizia” comandato da Lord Mark Dasaev. Quando un gruppo d’attacco della Cabala Arlecchina viene individuato nel sottosettore A4, una zona devastata dalla guerra e piena di rovine e crateri, Mark Dasaev invia lo “Squadrone Morte” col compito di intercettare e ingaggiare battaglia con gli alieni ma cercando di non subire troppe perdite, poiché i ranghi dei Cavalieri Grigi non sono di numero infinito. Grazie alla loro superiorità nella manovra, gli Eldar Oscuri ottengono l’iniziativa e, approfittando dell’assenza dei Terminator dei Cavalieri Grigi tenuti in riserva, sferrano un feroce attacco contro le linee imperiali presidiate da squadre di Cavalieri di Titano supportati da Razorback, Rhino e Dreadknight. Il primo attacco dei Dark Eldar è devastante. Una squadra di Cavalieri Grigi, un Razorback e un Dreadknight vengono eliminati dall’assalto delle Furie Hecatrix e dal fuoco letale delle lance oscure di Raider e Ravager.
La squadra di Incubi, però, fallisce la carica e, caricata a sua volta dai Cavalieri Grigi, viene annientata dai marines di Titano armati di alabarde nemesis. I Terminator non si fanno attendere e irrompono nello scontro sbarcando dalla loro Stormraven. La cannoniera viene immediatamente scossa e immobilizzata dal fuoco letale delle lance oscure e successivamente distrutta ma i Terminator scatenano un letale assalto in cui, seppur decimati, eliminano la Succube, un Homunculus, una squadra di Hecatrix e un Talos infliggendo pesanti perdite al nemico. La capacità operativa del gruppo d’attacco della Cabala è pesantemente minata ma ora per i Cavalieri grigi la missione è sopravvivere: i fedeli guerrieri dell’Imperatore sanno che le scorrerie degli Eldar Oscuri sono rapide e, di rado, questi crudeli alieni stazionano troppo in un posto per evitare pesanti controffensive. Privi della loro punta di lancia, gli alieni non resteranno a lungo nella zona e se gli imperiali resisteranno potranno tenere l’obiettivo. E così superstiti dei cavalieri grigi si asserragliano in copertura subendo un pesante fuoco di lance oscure, fucili antimateria e cannoni venefici ma ilgran numero di rovine e crateri consente loro di resistere a lungo. Una solitaria squadra di cavalieri grigi su Rhino sopravvive all’annientamento totale e le forze degli Eldar Oscuri (seppur superiori come numero e potenza di fuoco) decidono di ritirarsi: ormai prive dei leaders e delle migliori unità d’assalto, i pirati alieni preferiscono ritirarsi e riorganizzarsi. L’Imperium ottiene la vittoria ma il prezzo pagato per conquistarla è altissimo: molto possenti Terminator, un comandante dei Cavalieri Grigi e diversi confratelli guerrieri, che sarebbero stati utili per affrontare le minacce del Caos e dei Demoni del Warp, non potranno più servire l’Imperatore per mano delle impietose armi degli Eldar Oscuri………………….

Datacode 008
-Vittoria Eldar Oscuri-
Da settimana le forze d’attacco pirata della Cabala Arlecchina degli Eldar Oscuri stanno colpendo sistematicamente il settore di Vreda Secunda mirando in particolare ad effettuare veloci incursioni nel sottosettore A1, nella piana delle rovine. L’Alto Comando Imperiale ha quindi concentrato le sue forze (in particolare i contingenti dell’Ordo Malleus della Lama della Giustizia del Comandante Mark Dasaev) in quel settore. Quello che l’Alto Comando Imperiale ignora è che le mire del perfido Arconte Drag’Hutt sono tutt’altre………
• Sala del trono di Lord Drag’Hutt astronave N’Aule
“E’ giunto il momento Terrifico Arconte” fu il misterioso Arlecchino Vidocq a interrompere l’Arconte mentre gustava della sofferenza di alcuni schiavi torturati dagli Homunculus “Devi mandare le tue forze a occupare l’accesso alla rete, come avevi promesso……”
L’Arconte tacque per qualche interminabile secondo, gustando gli ultimi atti di sofferenza degli sventurati schim-maigh sottoposti a tortura. “So bene cosa ho promesso, Arlecchino” rispose il crudele Eldar Oscuro “E posso assicurarti che non resterai deluso”.
• Rovine di Xiltas, a nord delle rovine Xeno RR1
“Tenente Odaron, comunicazione prioritaria dell’Alto Comando, codice Magenta”. “Sergente, passatemela nel vox, presto” Per alcuni minuti nella tenda comando di un contingente di fanteria del XXIX Gemini regnò il silenzio più totale. “Che l’Imperatore ci protegga” esclamò il Tenente Odaron “Vogliono che si vada a perlustrare le rovine Xeno, ed ovviamente Chimera e Sentinel ce li possiamo scordare……” Il Tenente scosse la testa rassegnato poi si riprese e ordinò “Ufficiali! Radunate le truppe e preparatevi a muovervi, vi voglio pronti in un’ora!”
Rovine Xeno RR1
Sfruttando la velocità di Raider, Ravager e Venom una voloce forza d’attacco della Cabala Arlecchina di Lord Drag’Hutt prese rapidamente posizione nel settore sbarcando squadre di guerrieri a ridosso dei due piloni Eldar minori situati vicini alla zona di schieramento del contingente alieno. I trasporti Raider, una volta sbarcate le truppe, vennero inviati nei boschi di Vreda a dare la caccia al nemico, usandoli, di fatto, come cannoniere supplementari. Di contro le truppe imperiali del XXIX Gemini presenti nel settore schieravano quasi unicamente plotoni di fanteria con il supporto di armi pesanti e un ridotto contingente di fanti scelti imbarcati su Chimera. Le truppe imperiali arrivarono troppo alla spicciolata e vennero sistematicamente eliminate dalle letali squadre di Furie comandate dall’Arconte Xyarion della Corte di Drag’Hutt e dalla Furia Succube Ilyeanna, una delle migliori guerrieri di Mor’Gaunt’Na, la leader delle furie dell’enclave Eldar Oscura del crudele Arconte. Mentre le squadre di guerrieri della Cabala occupavano i piloni dell’accesso al portale della Rete Eldar, le feroci Furie e i letali Incubi, approfittando delle copertura dati dai boschi di Vreda, schiacciarono le squadre di fanteria a ridosso della loro zona di schieramento impedendo loro di occupare gli obiettivi e mettendone diverse in rotta con il, non trascurabile, effetto di catturare prigionieri da portare alle navi in orbita. Praticamente privi di mezzi corazzati i soldati del XXIX Gemini hanno abbattuto qualche Raider con le loro armi pesanti ma nulla hanno potuto fare contro l’attacco veloce e coordinato delle squadre d’assalto aliene e dei loro letali veicoli da trasporto (Raider e Venom) e da combattimento (Ravager). La Guardia Imperiale deve ripiegare e gli Eldar rientrano in possesso di un accesso alla loro rete……………
• Sala del trono di Lord Drag’Hutt astronave N’Aule
“Come ti avevo detto, Arlecchino Vidocq” parlò Drag’Hutt “le truppe della mia Cabala non ti hanno deluso, sei felice Arlecchino?” “Ovvio, Arconte” rispose Vidocq “Ma stai attento a non sottovalutare gli Schim-maigh, hanno risorse infinite, non ci lasceranno mai indisturbati; la battaglia che hai combattuto è appena l’inizio!” “Lo spero bene, Arlecchino” rispose a sua volta l’Arconte con una risata malvagia “lo spero bene………….” E una crudele risata echeggiò nella sala del trono accompagnando le riflessioni dell’Arlecchino che si interrogava se aveva fatto bene ad allearsi con l’Arconte………………..

Datacode 007
-Vittoria Eldar Oscuri-

Gli Eldar Oscuri della Cabala Arlecchina infuriano su Vreda Secunda. L’alto comando imperiale schiera le sue forze migliori ma non sempre queste riescono a contrastare le crudeli truppe di razziatori della Cabala di Lord Drag’Hutt. Per scopi ignoti, i letali alieni persistono nei loro attacchi furibondi nella piana delle rovine, una zona martoriata dalla guerra nel sottosettore A1 di Vreda Secunda. All’approssimarsi dell’alba le truppe della Cabala scattano all’attacco contro le linee imperiali difese dai Cavalieri Grigi dell’Ordo Malleus del raggruppamento della Lama della giustizia di Lord Mark Dasaev. Approfittando dell’oscurità, infidi Homunculus imbarcati insieme a squadre di guerrieri sui veloci Raider avanzano protetti dalle tenebre e aprono dei portali a ridosso delle truppe imperiali. Poi scatta l’attacco del resto dell’esercito formato da Talos, Arlecchini, Furie e Hecatrix signore del sangue comandate da una Succube, supportati dal fuoco delle cannoniere Ravager. L’attacco a sorpresa si rivela devastante e le forze della Cabala irrompono come una furia nelle linee imperiali. I guerrieri di Titano schierano i possenti Terminator come ultima linea di difesa ma l’attacco degli Eldar Oscuri si è spinto troppo in profondità per essere arginato e, quando anche i possenti Astartes in armatura Terminator crollano sotto i colpi dei letali xeno, le linee imperiali si sfaldano e lasciano il campo ai perfidi Xeno. L’alto Comando Imperiale ha già mobilitato altri contingenti dell’Ordo Malleus e di Guardia Imperiale, la rappresaglia dei soldati dell’Imperatore non si farà attendere………………….

Datacode 006 -Pareggio-

Proseguono gli attacchi degli Eldar Oscuri della Cabala Arlecchina su Vreda Secunda. Dopo il primo fallito attacco dei culti delle Furie, l’Arconte Drag’Hutt ha scatenato le forze della Cabala a cui vengono aggregate unità di Furie come supporto per l’assalto. Grazie all’utilizzo dei portali e al supporto della flotta, gli Eldar Oscuri riescono a creare delle teste di ponte sulla superficie. Al fine di contrastare i piani oscuri dei malvagi alieni, l’Alto Comando Imperiale decide di intensificare l’impiego dei Cavlaieir dell’Ordo Malleus contro la minaccia del crudele Arconte. Essendo già dispiegate nel settore, tocca alle forze della Lama della Giustizia di Mark Dasaev il compito di arginare gli assalti degli Eldar Oscuri in Vreda Secunda. E prontamente il comandante dell’Ordo Malleus accetta la sfida e schiera i suoi guerrieri di Titano a combattere in prima linea. Le truppe imperiali fortificano una posizione arroccandovi squadre di cavalieri grigi con cannoni psionici e Terminator e supportandoli con Razorback armati di cannoni laser e cannoniere Stormraven. La forza d’attacco è invece composta da squadre su Rhino e Razorback supportate dai Dreadnought. Contro i Paladini di Titano, l’Arconte Drag’Hutt schiera squadre d’assalto di Furie su Raider che volano veloci sull’obiettivo mentre a difesa della testa di ponte rimangono guerrieri della Cabala con i loro Raider, Ravager, Talos e un Arconte minore della Cabala con i suoi Incubi. Il fuoco imperiale elimina facilmente i Raider delle Furie bloccando l’attacco e contrattaccando con i Terminator che si liberano delle guerriere dei Culti. Dall’altro lato del fronte, però, il fuoco di lance e fucili antimateria e il letale corpo a corpo di Talos e Incubi blocca e annienta l’attacco imperiale e, senza più forze d’attacco, i due schieramenti consolidano le loro posizioni e si preparano per nuove offensive.

Datacode 005 -Vittoria Lealisti-

L’attacco della Cabala Arlecchina a Vreda Secunda inizia. Gruppi d’attacco di pirati di Comorragh sciamano nel settore e l’Arconte Drag’Hutt, signore della Cabala Arlecchina, ha affidato ai suoi letali Culti delle Hekatarii il compito di portare i primi assalti alle linee imperiali. A contrastare i pericolosi alieni si ergono i Cavalieri Grigi dell’Ordo Malleus del distaccamento della Lama della Giustizia posto agli ordini di Lord Marl Dasaev. Il comando imperiale ha intercettato un gruppo di Furie che sta razziando costantemente il sottosettore A1 di Vreda Secunda, concentrando i suoi attacchi nella piana delle rovine. Dasaev invia lo Squadrone Inferno del suo distaccamento, un contingente mobile dotato di Stormraven e Razorback e supportato da Terminator, Dreadnought e DreadKnight. Di contro gli Eldar Oscuri schierano un contingente di Hekatarii supportato da gruppi di Ossessi comandati da Conte Ilyrion e dai Ravager della Cabala il tutto posto al comando della Succube Ilyenna seguita da un cospicuo numero delle sue guerriere migliori imbarcate su Raider e Venom. Lo scontro inizia all’alba con scambi di colpi tra Ravager e Razorback mentre le Furie sui loro trasporti d’assalto volano decise verso le linee imperiali per conquistare gli obiettivi lealisti. Ma il gruppo d’assalto di Dasaev è ben preparato al compito e mentre l’incudine formata da Cavalieri Grigi, Dreadknight e Razorback tiene il fronte abbattendo gli aereomobili alieni con precisi colpi di laser e mettendo il fuga gli Ossessi del Conte annichilendoli con Incenerator e Cannoni psionici, il martello, costituito dalle Stormraver su cui sono imbarcati i Terminator e i Dreadnought, arriva ai fianchi del contingente pirata e lo annienta occupando la testa di ponte degli xeno. Tuttavia la Succube e le sue Furie superstiti (molte delle quali periscono nell’esplosione dei veicoli da esse stesse distrutte con le granate elettromagnetiche di cui sono equipaggiate) riescono a sfondare verso la base imperiale e annientano rapidamente i Cavalieri Grigi posti a presidio. Tuttavia, decimate e senza più truppe di base, la Succube e le poche Hekatarii superstiti si ritirano e tornano, sconfitte, dall’Arconte e dalla leader suprema delle Furie della Cabala Arlecchina, Lady Mor’gaunt’na, che non è detto che riaffiderà alla deludente Ilyenna il comando di un nuovo attacco……………… Per gli Imperiali una prima vittoria e la consapevolezza che la battaglia per Vreda Secunda è appena iniziata…………………….

Datacode 004
-Spostamento-
Le forze dei Cavalieri Grigi della Lama della Giustizia vengono dislocate presso il Settore Strategico 10 Vreda Secunda a difesa del territorio dagli attacchi delle forze xeno.

Datacode 003
-Spostamento-
Il XXIX Cadiano 'Gemini' muove verso il Settore Strategico 10 Vreda Secunda pronto ad eliminare la minaccia xeno.

Datacode 002
-Spostamento-
Le forze della Cabala Arlecchina muovono verso il Settore Strategico 10 Vreda Secunda inseguite da aliquote di Guardia Imperiale e Cavalieri Grigi.

Datacode 001
-Vittoria Lealisti-
Mentre la III Compagnia dei magli Imperiali cominciava il trasferimento a bordo dei trasporti, il Capitano Lance Fisto coordinava gli spostamenti dalla Navicella. Era l’alba e una strana nebbiolina persisteva sulla città in rovina che i suoi uomini stavano attraversando. L’atmosfera era sinistra e c’era troppa calma anche per una zona in decadenza come quella. Infatti, dopo pochi secondi una serie di luci verdastre cominciarono ad apparire all’orizzonte e alcuni colpi di arma Gauss colpirono la colonna di corazzati che in men che non si dica si dispose per fronteggiare la nuova minaccia: i Necron! In pochi secondi Il Capitano chiamò a se i suoi preziosi Veterani, ordinò al Cappellano e ai Terminator un attacco di accerchiamento, fece lanciare gli speeder e si diresse verso la capsula di atterraggio. Nel mentre, sul campo di battaglia fecero la loro comparsa due monoliti Necron seguiti da una schiera di Guerrieri e di Immortali. Il fuoco congiunto del dreadnought, del predator e i cannoni laser della Squadra Devastatori abbatterono quasi istantaneamente uno di due monoliti che con una brusca picchiata si conficcò profondamente nel terreno spegnendosi definitivamente pochi istanti dopo. Subito dopo arrivarono i Terminator, gli speeder e la capsula di Atterraggio con 10 veterani e il Capitano. A colpi di requem e di maglio a energia il Capitano si fece strana nella mischia abbattendo Scorticatori e Guerrieri Necron fino ad arrivare al loro Gran Sacerdote. Dopo alcune ore, la giusta furia degli Space Marine fece ripiegare il Sacerdote Necron e tutta l’armata avversaria scomparse con un lampo dalla città. La battaglia era vinta, con solamente una decina di uomini feriti, una torretta di un predator da riparare e un dreadnought da ricostruire. Un’ altra grande vittoria per l’Imperatore!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, hai ricevuto i miei ultimi 3 battle report? Li ho mandati intorno al 9 Agosto (2 partite contro un eldar e 1 contro un GK)
Ciao
Terrifico Arconte

Anonimo ha detto...

Stai facendo troppi danni presto dobbiamo scontrarci ancora.

Lord Generale Frederik Vendergast