+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Giocatore: Lord ColonnelloCodex: Guardia Imperiale
Dottrina: /
Punti Veterano: 0
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Settore Strategico di stanziamento: Settore 10: VREDA SECUNDA
Comandante in capo: Frederik Vendergast
Grado: Lord Generale
VITTORIE TOTALI: 8 - PAREGGI: 1 - SCONFITTE: 1
LA VII BRIGATA VENDERGAST RIUNISCE FORZE PROVENIENTI DALLO STESSO MONDO:
Tre reggimenti
- LXXIX° Reggimento Fanteria corazzata Vendergast “Lupi bianchi”
- XXI° Reggimento Fanteria da montagna Vendergast “Tigri delle rocce”
- LXXIV° Reggimento Fanteria leggera Vendergast “Ratti delle nebbie”
- XII° Compagnia corazzata Vendergast “Anima d’acciaio”
- CL° Compagnia d’artiglieria ridotta Vendergast “Pioggia ardente”
- MDX° Battaglione ausiliari barbari cimmeriani (nove plotoni di fanteria e tre di cavalleggeri)
- LCX stormo Vendergast “arcangeli” (4 squadriglie di cannoniere vendetta, 6 squadriglie valkyria, 4 plotoni di fanteria scelta)
STORIA DELLA BRIGATE E DEI REGGIMENTI
Il Lord Generale Frederik Vendergast non è solo un comandante per le truppe provenienti da Vendergast, in quanto figlio maggiore del governatore planetario del loro mondo di origine è destinato a divenire il prossimo governatore planetario, come da tradizione vendergastiana ad ogni futuro governatore e richiesto di portare avanti il servizio nella guardia imperiale. Il Generale oltre che guidare la brigata composta da tre reggimenti vendergastiani e da alcune compagnie di supporto riuniti per la guerra su Faaris IV, guida direttamente il LXXIX° reggimento di fanteria corazzata “lupi bianchi” uno dei più antichi e gloriosi reggimenti provenienti dal proprio pianeta come da tradizione reclutato dalla provincia montana che ospita in una larga valle la capitale planetaria Fort Imperialis. Il rango della famiglia gli ha consentito di ricevere un incarico di comando in giovane età, però nulla è regalato deve dimostrare di essere all’altezza dei suoi avi e di essere un degno servitore dell’imperatore, il lord generale si è distinto particolarmente nella prima guerra per Faaris IV, dove ha comandato direttamente le difese di due città formicaio nel momento più critico. Ecathe ed Uthen Ravos sopravvissero a battaglie di dimensioni apocalittiche grazie alle unità provenienti dal pianeta Vendergast che rappresentarono il fulcro intorno a cui si svilupparono le difese. I “lupi bianchi” sono un ottima unità sia in fatto di equipaggiamenti che di preparazione. Il LXXIX° ha partecipato come reggimento alla controffensiva per respingere le forze caotiche della XIII° crociata nera ed alla guerra per Medusa V. Dopo cinque anni di guerra ha ricevuto rinforzi da Vendergast per sostituire le perdite ed anche se si pensava ad un lungo turno di riposo le necessità della guerra su Faaris IV l’hanno nuovamente riportata in campo. Specialità del reggimento, guerra in aree montane, combattimenti meccanizzati ed urbani, schieramento rapido. Dopo la decisione di creare la brigata riunendo vari reggimenti vendergastiani, dal pianeta di origine insieme ai rinforzi il governatore planetario e padre del lord generale ha mandato un dono favoloso, un carro ultrapesante baneblade “martello del fato” che ora funge da carro comando per il comandante della brigata nelle battaglie più grandi. E' il reggimento che ha sostenuto i più duri assalti combattuti per tutta vreda secunda e mecadon nella prima e seconda campagna per Faaris IV.
Il XXI° Reggimento Fanteria da montagna Vendergast “Tigri delle rocce” è un reggimento di recente fondazione, giunto da Vendergast in tempo per la prima guerra di Faaris IV, Guidato dal colonnello Claudio Torkius. Questo come tutti i reggimenti provenienti da Vendergast possiede equipaggiamenti di alta qualità, il livello di addestramento è buono, l'umità ha avuto il suo battesimo nelle battaglie della prima guerra per faaris IV. Quest’unità è reclutata dalla provincia montana ad est della capitale imperiale qui le montagne sono più spoglie ed impervie per questo motivo il reggimento schiera ottime truppe alpine ma pochi veicoli corazzati. Il reggimento è strutturato come una forza di fanteria adatta a difendere obbiettivi ed al combattimento in zone impervie, i veicoli corazzati sono molto pochi e si limitano a qualche artiglieria di supporto griffone e una manciata di chimera. Sicuramente meritano una particolare menzione le numerose squadre di genieri. Si sono distinti in entrambe le prime due guerre per Faaris IV per la stoica difesa della colonia Vertigho è delle ampie cisterne sparse nel settore.
Il LXXIV° Reggimento Fanteria leggera Vendergast “Ratti delle nebbie” è un reggimento molto più leggero dei precedenti sia per numero degli effettivi che degli equipaggiamenti. Guidato dal maggiore Silvie Giorius ha alle spalle cinque anni di guerra, un anno a contrastare le infestazioni hurd sul mondo formicaio Goliah e due anni nella vittoriosa guerra per respingere la waagh spacca teschi, per finire altri due anni su Faaris IV. Reclutati tra la popolazione di baluardo nebbioso, la grande città fortezza che sorge nella zona tropicale di Vendergast.
Vista la particolarità di Vendergast sono esperti nella guerriglia nelle zone tropicali ed urbane, dove sono solitamente impiegati a pattugliare le foreste pluviali e i livelli esterni delle immense rovine delle città formicaio scoperte nelle foreste tropicali del loro pianeta di orgigine. Sono i primi a contrastare le incursioni dei cacciatori delle nebbie (vedi più avanti) nei due mesi in cui ogni anno la nebbia ricopre il continente principale con l’esclusione delle vaste catene montuose. Il reggimento mette in campo un gran numero di sentinella e di hellound generalmente utilizzati per aprirsi la strada nella foreste pluviale, ma anche un discreto numero di valkirya. In questo momento il reggimento è a 3\4 degli effettivi originari.
XXXII° Compagnia corazzata Vendergast “Anima d’acciaio” Compagnia di supporto assegnata dalla partenza ai lupi bianchi, reclutata anch’essa nella provincia della capitale planetaria Fort Imperialis, guidata dal lord capitano Alexis Vendergast fratello minore del lord generale. Mette in campo un discreto numero di veicoli corazzati leman russ oltre che diversi plotoni di antiaerei idra. Dalla partenza cinque anni fa da Vendergast, la compagnia ha sempre combattuto come parte dei lupi bianchi anche se è a tutti gli effetti un unità autonoma, come i lupi bianchi ha ricevuto da poco veicoli ed equipaggi necessari a rimpiazzare le perdite. Si sono dimostrati fondamentali durante la prima campagna per Faaris, guidando durante la battaglia per Uthen Ravos un massiccio contrattacco corazzato che travolse il fianco sinistro dello schieramento caotico.
CL° Compagnia d’artiglieria ridotta Vendergast “ruggito dell’orso” Compagnia di supporto assegnata ai ratti delle nebbie, quasi completamente distrutta dai commandos orcheschi delle waagh spacca teschi. Ora rimane solo una compagnia ridotta, con due squadroni completi uno di basilisk ed uno di manticora oltre ad una manciata di altre artiglierie semoventi, li guida il tenente Maximilian Steiner. Schierati quasi permanente all'interno della colonia Vertigho in Vreda secunda si sono rivelati fondamentali nel respingere un primo attacco caotico e due seguenti attacchi orcheschi.
MDX° Battaglione di ausiliari barbari cimmeriani: nove plotoni di fanteria e tre di cavalleggieri barbari provenienti dal mondo ferale Cimmeria, mondo governato come protettorato dal vicino pianeta Vendergast, la scarsa popolazione è insufficiente per reclutare grandi reggimenti per questo motivo tradizionalmente unità di cimmeriani prendono servizio come ausiliari nei reggimenti Vendergast. Questi plotoni dispongono di poche armi pesanti e speciali, visto l'equipaggiamento leggero fungono spesso da esploratori o da unità da guerriglia potendo operare per lungo tempo lontano dalle linee amiche vista la grande indipendenza e capacità di sopravvivenza di questi orgogliosi barbari. Nella prima battaglia per la colonia Vertigho durante la prima guerra per Faaris distrussero le unità di supporto caotiche con un selvaggio assalto dalle retrovie.
LCX stormo Vendergast “arcangeli”: questa unità si occupa di missioni di ricognizione e sabotaggio oltre che di mantenere aperti i ponti aerei. In alcuni casi le cannoniere vendetta sono state per entrambe le prime guerre per Faaris fondamentali nella distruzione di vari carri corazzati e colossi orcheschi grazie a manovre di aggiramento.
DOTTRINE DI COMBATTIMENTO
I reggimenti reclutati su Vendergast, che siano reggimenti di fanteria, meccanizzati o corazzati seguono la stessa filosofia, colpisci rapidamente e forte, combatti unito. La loro dottrina di guerra enfatizza la velocità e la pianificazione, la ridotta popolazione di Vendergast e la sua dottrina non la porta a considerare la migliore delle opzioni lo spreco di vite inutile che tanto pare essere utilizzato da altri reggimenti provenienti da mondi altamente popolati in cui la vita vale poco. La rapidità resta però fondamentale, lo si capisce riflettendo sul fatto che il periodo delle nebbie è il miglior banco d’addestramento delle forze del pianeta. Quando i cacciatori delle nebbie assaltano una città fortezza nelle pianure riuscendo a superare i perimetri esterni, i rinforzi devono arrivare entro poche ore se si vuole trovare qualcuno ancora vivo, quindi che siano reggimenti corazzati o meccanizzati che con i loro fari squarciano le nebbie o reggimenti di fanteria che si spostano sui treni corazzati devono essere estremamente efficienti e rapidi a schierarsi. L’altro grande fondamento per le forze del pianeta è il senso di unità, nessuno sopravvive senza qualcuno che gli copra le spalle o senza altri che aggiungano il loro fuoco laser al suo quando le nebbie coprono tutto.
MONDO di ORIGINE: VENDERGAST
CLASSIFICAZINE: Mondo fortezza\giardino
Tassazione: Exactis minimum
Vendergast ospita un completo ecosistema di origine terreste il suo valore per i magos biologicus è fondamentale, l’editto di colonizzazione prevede un basso livello di tassazione fino a che l’ecosistema viene preservato intatto, per questo i governatori imperiali della famiglia Vendergast che diedero il nome al pianeta stesso, hanno portato avanti una politica molto restrittiva portata a mantenere il pianeta incontaminato.
Popolazione: 2.357.000.000, l’1% è costituito da subumani
Beni di esportazione: Armi al plasma e laser di alta qualità, veicoli corazzati ed aeromobili (piccole quantità). Carburanti per le flotte e veicoli corazzati. Prodotti agricoli e di allevamento. Mobilio di vero di noce.
Non potendo Vendergast sostenere una grande produzione industriale si dedica a produzioni di alta qualità. Le esportazioni paragonate ad un modno formicaio sono poche, ma la qualità e l’altro costo a cui vengono vendute ripaga ampiamente questa scelta, spesso le armi esportate da vendergast vanno ad equipaggiare le guardie scelte e le unità d’elitè di molte delle forze imperiali del settore.
Beni di importazione: Metalli, idrocarburi
L’importazione si riduce principalmente a materie prime, ci sono ricchi giacimenti su Vendergast ma per ora si è preferito ricorrere all’importazione per evitare di iniziare scavi su larga scala. La maggior parte delle importazioni in realtà provengono dal mondo morto minerario di Karian nello stesso sistema di Vendergast e governato come colonia Vendergastiana.
Installazioni importanti planetarie: Capitale planetaria Fort Imperialis (Nord Ovest continente maggiore), accademia biologicus (Isola tempestosa, mare meridionale), bastione nebbioso (zona sud est continente maggiore), Grigia di difesa missilistica, fortezza della Schola Progenium.
Installazioni importanti di sistema: Fattorie luna agricola (luna del pianeta vendergast), Stazione della marina Baluardo dell’aquila terza luna pianeta gassoso Perdus, Colonie estrattive di prometeo pianeta morto Karian, Miniere annesse alla prigione Ultima Speranza pianeta morto Karian.
Note particolari: vedi riferimento periodo delle nebbie, cacciatori delle nebbie.
Vendergast appare un mondo adatto alla vita umana per dieci mesi all’anno. Nei due mesi di inizio inverno però dalle foreste pluviali una fitta nebbia si leva e ricopre il continente principale. E’ evidente che la nebbia non è di origine naturale, infatti oltre alla sua insolita durata, disturba le comunicazioni radio su tutto il pianeta e disattiva gli strumenti elettronici non schermati. Ma la vera minaccia non è la nebbia ma ciò che vi si nasconde, con questo strano fenomeno atmosferico giungono ogni anno i cacciatori delle nebbie. Creature mostruose di vaga forma canina delle dimensioni di un cavallo ma dotati di velocità ed agilità impressionanti. Quello che però rende i cacciatori più pericolosi di tante bestie xeno sparse per la galassia è la loro astuzia predatrice e la consistenza dei loro corpi, paiono fatti d’ombra anche se sono solidi. Le armi a proiettile causano loro pochi danni. fortunatamente i fucili laser che sono la dotazione standard della guardia imperiale rappresentano la nemesi per queste creature. Questo è uno dei motivi per cui Vendergast ha un alta produzione di armi laser dai fucili ai cannoni laser , lanciafiamme e di armi al plasma di altra qualità. Da dove vengano e cosa siano queste creature è un mistero, quello che si è scoperto nei secoli e che emergono dai labirinti di origine xeno che si trovano sotto le rovine delle città formicaio di origine pre imperiale sparse nella foresta pluviale equatoriale scoperte dopo la colonizzazione del millennio 37. Sì era pensato in passato di distruggere le rovine con un bombardamento orbitale ma una simile devastazione su vasta scala potrebbe causare danni all’ecosistema planetaria, se accadesse il pianeta perderebbe il suo valore di studio per i magos biologiucus e perderebbe quindi il suo grado di bassa tassazione.
La cultura vendergastiana si è quindi forgiata per contrastare e contenere questa minaccia, gli insediamenti sono pesantemente fortificati e quelli principali tra cui la capitale planetaria Fort Imperialis sorgono sulle ampie catene montuose settentrionali o sulla catena montuosa che divide in due il continente principale dove la nebbia non riesce ad arrivare, oppure sulle due delle grandi isole dotate di un clima temperato e nei vari arcipelaghi. Nelle ampie pianure e sulle coste sorgono piccoli insediamenti con non più di quattrocentomila abitanti, queste cittadine sono protette diventando delle vere e proprie fortezze in caso di pericolo. Durante i periodo delle nebbie, le comunicazioni tra gli insediamenti sono garantite da una manciata di psionici offerti dall’inquisizione in base ad un antico patto che garantisce agli inquisitori l’aiuto della fanteria scelta addestrata nella Schola Progenium di Vendergast o più comunemente tramite comunicazioni via filo grazie ad una rete di cavi ottici situata a grande profondità per sfuggire ai disturbi. Gli unici modi sicuri per viaggiare invece tra un insediamento e l’altro sono treni corazzati o colonne di veicoli corazzati, anche gli aeromobili sono al sicuro dai cacciatori, ma atterrare in mezzo ad una fitta nebbia non è mai un modo sicuro anche se in caso di bisogno o minaccia si corre qualche rischio. L’inquisizione stessa ha cercato di approfondire questo fenomeno ma le squadre inviate nelle profondità delle catacombe aliene sotto le rovine dei fornicai nelle zona pluviale non sono mai rientrate. Quello che attira l’interesse dell’inquisizione è il modo in cui queste creature uccidono, le vittime scompaiono completamente senza lasciare traccia o si trovano soltanto scheletri perfettamente ripuliti con ancora indosso vestiti od altri equipaggiamenti, le testimonianze di chi li affronta ad ogni stagione delle nebbie confermano che queste creature assorbono i tessuti organici delle creature che abbattono aumentando le loro dimensioni in questo modo. Qualche xeno biologo ha avanzato l’ipotesi che siano una sorta di guardiani sopravvissuti all’antica distruzione della loro civiltà in quanto attaccano esseri umani o specie xeno come gli orchi (Vedi assalto orchesco su Vendergast 778M38) e gli animali domestici regolarmente ma sembrano ignorare generalmente gli animali selvatici. Questa minaccia resta uno degli aspetti di Vendergast che ancora non hanno spiegazione, quello che è certo e che due mesi ogni anno quello che è per il restante anno un pianeta quasi paradisiaco paragonato alla media dei mondi imperiali si trasforma in una sorta di mondo assassino.
DESCRIZIONE DEL MONDO
MORFOLOGIA
Vendergast è un pianeta che mostra tracce di terraformazione risalenti all’oscura era della tecnologia, non si hanno informazioni più precise al riguardo. Quello che è sicuro che fu anticamente popolato da umani in epoca pre imperiale come dimostrano le città formicaio in rovina nelle foreste pluviali. Ma è altrettanto sicuro che prima ospitassero una razza xeno di origine sconosciuta
(vedi riferimento note particolari, rovine xeno, labirinti sotterranei, cacciatori delle nebbie).
Il 75% del pianeta è ricoperto da mari, un grande continente occupa parte dell’emisfero settentrionale scendendo fino a poco sotto all’equatore. Due grosse isole si trovano nella vastità dell'oceano all’altezza del trentesimo parallelo, un'altra grossa isola si trova vicino al polo meridionale ed è quasi interamente ricoperta da ghiacci perenni, una quarta grande isola rocciosa si trova a sud del continente principale. A queste terre emerse si aggiungono un gran numero di arcipelaghi.
Il continente principale ha un aspetto morfologicamente vario, la parte nord ospita un ampia catena montuosa che percorre tutta l’isola da ovest ad est, qui si trovano ampie valli alpine che ospitano le principali città del pianeta (Vedi capitale planetaria Fort Imperialis). Un'altra catena montuosa più bassa e frastagliata parte da metà di questa e taglia in due il continente fino alla zona equatoriale dove si apre una foresta pluviale che occupa l’estremità meridionale del continente. Dove finiscono le montagne a picco sulla giungla pluviale sorge il Bastione Nebbioso un ampia cittadina che ospita il centro di reclutamento dei ratti delle nebbie luogo da cui partono le principali spedizioni nelle profondità della giungla.
POPOLAZIONE
L’intera popolazione discende da un armata di guardia imperiale a cui venne concesso nel millennio 37 di colonizzare il pianeta. La società è molto militarista, un gran numero di reggimenti è tenuta sempre attiva ed inoltre ogni cittadino è tenuto per decreto a passare dopo una prima ferma di tre anni, due mesi ogni tre anni nelle forze di FDP. Le forze di difesa planetaria sono di altro livello e non vi è alcuna differenza tra loro ed un effettivo reggimento di guardia imperiale. La popolazione vive un vita piuttosto agiata a confronto degli altri pianeti imperiali, dalla sua fondazione non si registrano casi di ribellione planetaria della popolazione o di reggimenti provenienti da Vendergast che abbiano deciso di tradire la causa imperiale. L’1% della popolazione planetaria è composto da subumani discendenti da unità di supporto dell’armata imperiale che colonizzo il pianeta, gli ogryn si concentrano nella grande isola rocciosa a sud del continente principale dove vivono una vita divisi in clan dedicandosi alla caccia degli squali in mare o a quella delle tigri e di altri predatori sulla terra per poi commerciare con i mercanti umani. Per il resto sono autosufficienti ma prestano regolarmente servizio nelle forze armate di Vendergast. I ratling invece conducono vite agiate negli arcipelaghi tropicali ma spesso si impegnano come cuochi presso i ristoranti più rinomati di vendergast o le sue famiglie nobiliari.
FORT IMPERIALIS: Capitale planetaria e più possente delle città fortezza, ospita una popolazione di circa 1.200.000 abitanti, sorge in un ampia valle alpina a circa 1100 metri sul livello del mare. La città appare un vero e proprio gioiello di ingegneria tutti i suoi edifici sono costruiti o ricoperti di splendido marmo bianco, gli edifici sono intervallati da parchi e statue di splendida fattura. Ma non bisogna farsi ingannare le strade sono costruite in modo da essere facilmente bloccate e varie cinta di mura si alternano tra un quartiere e l’altro. Inoltre gli edifici anche se adibiti ad usi civili sono costruiti secondo canoni di ingegneria militare quindi facilmente difendibili contro attaccanti esterni. Inoltre le impervie fiancate della valle sono cosparse di bunker collegati tramite tunnel sotterranei alla città. Queste postazioni contengono un gran numero di pezzi d’artiglieria di grosso calibro e antiaeree. Le attività produttive della città sono concentrate nei livelli sotterranei della città dove sono presenti ampie serre idroponiche che possono in caso d’assedio rendere la città autosufficiente, mentre quelli superiori sono destinati ad uffici ed a zone abitative. A metà valle si aprono due altipiani uno nella zona occidentale che ospita la fortezza conosciuta come “Palazzo dei cento cannoni”, un edificio massiccio d’aspetto impenetrabile che funge da palazzo di governo del pianeta. Il secondo altopiano quello più grande invece ospita il principale spazio porto plantario. Le difese della città oltre che dalle artiglierie nascoste nelle pareti rocciose sono completate da massicce linee di fortificazione tenute da almeno 10 reggimenti per un totale di 40.000 uomini, numero che può essere rapidamente aumentato visto che tutta la popolazione di Vendergast che abbia condizioni fisiche adeguate è addestrata periodicamente alla guerra. Oltre a questo il palazzo del governatore planetario è difeso dalla guardia d’oro, il I° Vendergast un reggimento ridotto formato da veterani che abbiano passato almeno dieci anni di servizio nella guardia imperiale, oltre che tre plotoni specialistici, uno di fanteria scelta, uno di ogryn ed uno di cecchini ratling.
STORIA del pianeta Vendergast
Il mondo venne riscoperto nel 437 M37, subito suscito l’interesse dei magos biologicus per il suo ecosistema di chiara origine terreste. Per questo motivo si decise di colonizzarlo nuovamente. La XXXII° armata della crociata Dranchiana terminava in quel periodo il suo decennale servizio e venne data hai veterani la possibilità di colonizzare il mondo. Il lord comandante Lucianus Vendergast ricevette il titolo di governatore planetario in onore del suo vittorioso servizio al comando dell XXXII armata nella crociata. Diede il proprio nome al pianeta e da tre millenni, la famiglia Vendergast governa il pianeta nel nome dell’imperatore. Nell’anno 135 M38 una forza di eldar oscuri saccheggia Fort Imperialis cattura duemila schiavi tra cui il governatore planetario e dell'intera famiglia Vendergast scampa solo un neonato Marcus Vendergast nascosto dalla madre pochi secondi prima dell’irruzione degli alieni nel palazzo imperiale. Nell’anno 160 M38 esattamente 25 anni dopo in una notte senza luna gli eldar oscuri tornano, questa volta la reazione delle difese è migliori ma gli xeno riescono comunque a rapire un migliaio di persone e fuggire, Marcus Vendergast divenuto governatore giura vendetta. Esattamente dopo altri 25 anni a 50 dalla prima incursione gli eldar tornano in cerca di schiavi, trovano Fort Imperialis pesantemente fortificata e le forze in attesa del loro attacco. Il governatore planetario Marcus Vendergast si confronta con l’Arconte delle lame cremisi, nonostante le abilità dell’umano, l’alieno è nettamente superiore, in un gesto disperato Marcus sovraccarica la pistola plasma, nell’esplosione perde un braccio e mezza faccia ma l’alieno viene abbattuto dall’esplosione della cella al plasma. Perso il leader gli eldar oscuri si ritirano disordinatamente venendo abbattuti, pochi si salvano per non tornare più.
ñ Anno 778 M38, la waagh Piromananti di Gork cala sul pianeta, le forze degli orchi scendono nelle pianure meridionali e nella foresta pluviale equatoriale, ponendo l’assedio al bastione nebbioso. E’ però l’inizio della stagione delle nebbie, gli imperiali si ritirano nelle città fortezza delle zone montane e nelle cittadelle fortificate nelle pianure, come ogni stagione delle nebbie i cacciatori emergono dalla foresta pluviale a caccia. Quando le nebbie si ritirano due mesi dopo degli orchi non rimane nulla solo veicoli ed equipaggiamenti abbandonati, per una volta la misteriosa minaccia xeno che per due mesi ogni anno minaccia la popolazione di vendergast si rivela un vantaggio.
ñ Anno 985 M38 pirati orchi cercano di saccheggiare il pianeta ma vengono fermati dalle difese orbitali, viene costruita la base della marina “Baluardo dell’aquila” su una delle lune del mondo gassoso Perdus.
ñ Anno 457 M39 , quattro reggimenti della guardia imperiale dei guardiani di bronzo e tre reggimenti dei pretoriani di Zolinar vendono stanziati su Vendergast per un periodo di riposo. Presto alcuni membri di questi reggimenti sono denunciati dalla popolazione locale come sobillatori. Sottovalutando il problema si crede che siano solo casi isolati, in realtà i reggimenti si sono votati al caos. I caotici con l’intervento di space marine corrotti dei predicatori colpiscono di sorpresa. La guerra pare diffondersi ovunque. La popolazione insorge contro i traditori ma nonostante tutto occorrono otto mesi per porre fine alla guerra. I legionari della legione alpha ripiegano abbandonando il pianeta e le guardie ribelli vendono poco a poco cacciate nelle foreste pluviali. Dopo il seguente periodo delle nebbie di loro non resterà traccia.
ñ Anno 502 M39 L’inquisitore Ogustus Opnemer decide di indagare sul mistero dei mesi delle nebbie. Dopo due millenni dalla colonizzazione quello delle nebbie di Vendergast riamene un mistero. L’inquisitore esplora le antiche rovine pre imperiali che si trovano nelle foreste pluviali, scopre che sotto di esse giace un labirinto di origine xeno da qui sembrano provenire i temibili cacciatori delle nebbie. Organizza una forza di fanti scelti ed una squadra di astartes per esplorare queste misteriose rovine. Nessuno farà mai ritorno.
ñ Anno 773 M40 Una flotta pirata tenta di saccheggiare la luna agricola di Vendergast. La luna viene occupata ma la risposta dal pianeta è immediata dopo sole 7 ore dallo sbarco dei pirati quattro reggimenti provenienti da Vendergast sbarcano sulla luna e la liberano in poche ore di violenti scontri.
ñ Anno 976 M40 durante il periodo delle nebbie i cacciatori delle nebbie riescono a penetrare nella cittadina fortificata di Terian, tutti i suoi 32.000 abitanti scompaiono in poche ore.
ñ Anno 872 M41 la base della marina baluardo dell’aquila viene infestata dai genestealer, tutti gli uomini stanziati al porto spaziale cadono sotto il controllo alieno, l’infestazione è scoperta per puro caso. Viene organizzato un assalto alla base programmato nei minimi dettagli. Tutto il personale della base e gli xeno vengono massacrati. La base della marina sarà tenuta in quarantena per quarant’anni per poi essere ispezionata da squadre dell’hordo xenos per poi venire nuovamente resa operativa.
ñ Anno 941 M41 il XXI° reggimento alla sua prima fondazione partecipa alla seconda guerra di Armageddon.
ñ Anno 998 M41 tre reggimenti provenienti da Vendergast combattono nella terza guerra di Armageddon.
ñ Anno 999M41 numerosi reggimenti reclutati su Vendergast si uniscono a migliaia di altri nel tentativo di arginare la tredicesima crociata nera.
ñ Il lord Generale Frederik Vendergast partecipa alle guerre faariane con tre reggimenti Vendergast e le relative unità di supporto.
Tre reggimenti
- LXXIX° Reggimento Fanteria corazzata Vendergast “Lupi bianchi”
- XXI° Reggimento Fanteria da montagna Vendergast “Tigri delle rocce”
- LXXIV° Reggimento Fanteria leggera Vendergast “Ratti delle nebbie”
- XII° Compagnia corazzata Vendergast “Anima d’acciaio”
- CL° Compagnia d’artiglieria ridotta Vendergast “Pioggia ardente”
- MDX° Battaglione ausiliari barbari cimmeriani (nove plotoni di fanteria e tre di cavalleggeri)
- LCX stormo Vendergast “arcangeli” (4 squadriglie di cannoniere vendetta, 6 squadriglie valkyria, 4 plotoni di fanteria scelta)
STORIA DELLA BRIGATE E DEI REGGIMENTI
Il Lord Generale Frederik Vendergast non è solo un comandante per le truppe provenienti da Vendergast, in quanto figlio maggiore del governatore planetario del loro mondo di origine è destinato a divenire il prossimo governatore planetario, come da tradizione vendergastiana ad ogni futuro governatore e richiesto di portare avanti il servizio nella guardia imperiale. Il Generale oltre che guidare la brigata composta da tre reggimenti vendergastiani e da alcune compagnie di supporto riuniti per la guerra su Faaris IV, guida direttamente il LXXIX° reggimento di fanteria corazzata “lupi bianchi” uno dei più antichi e gloriosi reggimenti provenienti dal proprio pianeta come da tradizione reclutato dalla provincia montana che ospita in una larga valle la capitale planetaria Fort Imperialis. Il rango della famiglia gli ha consentito di ricevere un incarico di comando in giovane età, però nulla è regalato deve dimostrare di essere all’altezza dei suoi avi e di essere un degno servitore dell’imperatore, il lord generale si è distinto particolarmente nella prima guerra per Faaris IV, dove ha comandato direttamente le difese di due città formicaio nel momento più critico. Ecathe ed Uthen Ravos sopravvissero a battaglie di dimensioni apocalittiche grazie alle unità provenienti dal pianeta Vendergast che rappresentarono il fulcro intorno a cui si svilupparono le difese. I “lupi bianchi” sono un ottima unità sia in fatto di equipaggiamenti che di preparazione. Il LXXIX° ha partecipato come reggimento alla controffensiva per respingere le forze caotiche della XIII° crociata nera ed alla guerra per Medusa V. Dopo cinque anni di guerra ha ricevuto rinforzi da Vendergast per sostituire le perdite ed anche se si pensava ad un lungo turno di riposo le necessità della guerra su Faaris IV l’hanno nuovamente riportata in campo. Specialità del reggimento, guerra in aree montane, combattimenti meccanizzati ed urbani, schieramento rapido. Dopo la decisione di creare la brigata riunendo vari reggimenti vendergastiani, dal pianeta di origine insieme ai rinforzi il governatore planetario e padre del lord generale ha mandato un dono favoloso, un carro ultrapesante baneblade “martello del fato” che ora funge da carro comando per il comandante della brigata nelle battaglie più grandi. E' il reggimento che ha sostenuto i più duri assalti combattuti per tutta vreda secunda e mecadon nella prima e seconda campagna per Faaris IV.
Il XXI° Reggimento Fanteria da montagna Vendergast “Tigri delle rocce” è un reggimento di recente fondazione, giunto da Vendergast in tempo per la prima guerra di Faaris IV, Guidato dal colonnello Claudio Torkius. Questo come tutti i reggimenti provenienti da Vendergast possiede equipaggiamenti di alta qualità, il livello di addestramento è buono, l'umità ha avuto il suo battesimo nelle battaglie della prima guerra per faaris IV. Quest’unità è reclutata dalla provincia montana ad est della capitale imperiale qui le montagne sono più spoglie ed impervie per questo motivo il reggimento schiera ottime truppe alpine ma pochi veicoli corazzati. Il reggimento è strutturato come una forza di fanteria adatta a difendere obbiettivi ed al combattimento in zone impervie, i veicoli corazzati sono molto pochi e si limitano a qualche artiglieria di supporto griffone e una manciata di chimera. Sicuramente meritano una particolare menzione le numerose squadre di genieri. Si sono distinti in entrambe le prime due guerre per Faaris IV per la stoica difesa della colonia Vertigho è delle ampie cisterne sparse nel settore.
Il LXXIV° Reggimento Fanteria leggera Vendergast “Ratti delle nebbie” è un reggimento molto più leggero dei precedenti sia per numero degli effettivi che degli equipaggiamenti. Guidato dal maggiore Silvie Giorius ha alle spalle cinque anni di guerra, un anno a contrastare le infestazioni hurd sul mondo formicaio Goliah e due anni nella vittoriosa guerra per respingere la waagh spacca teschi, per finire altri due anni su Faaris IV. Reclutati tra la popolazione di baluardo nebbioso, la grande città fortezza che sorge nella zona tropicale di Vendergast.
Vista la particolarità di Vendergast sono esperti nella guerriglia nelle zone tropicali ed urbane, dove sono solitamente impiegati a pattugliare le foreste pluviali e i livelli esterni delle immense rovine delle città formicaio scoperte nelle foreste tropicali del loro pianeta di orgigine. Sono i primi a contrastare le incursioni dei cacciatori delle nebbie (vedi più avanti) nei due mesi in cui ogni anno la nebbia ricopre il continente principale con l’esclusione delle vaste catene montuose. Il reggimento mette in campo un gran numero di sentinella e di hellound generalmente utilizzati per aprirsi la strada nella foreste pluviale, ma anche un discreto numero di valkirya. In questo momento il reggimento è a 3\4 degli effettivi originari.
XXXII° Compagnia corazzata Vendergast “Anima d’acciaio” Compagnia di supporto assegnata dalla partenza ai lupi bianchi, reclutata anch’essa nella provincia della capitale planetaria Fort Imperialis, guidata dal lord capitano Alexis Vendergast fratello minore del lord generale. Mette in campo un discreto numero di veicoli corazzati leman russ oltre che diversi plotoni di antiaerei idra. Dalla partenza cinque anni fa da Vendergast, la compagnia ha sempre combattuto come parte dei lupi bianchi anche se è a tutti gli effetti un unità autonoma, come i lupi bianchi ha ricevuto da poco veicoli ed equipaggi necessari a rimpiazzare le perdite. Si sono dimostrati fondamentali durante la prima campagna per Faaris, guidando durante la battaglia per Uthen Ravos un massiccio contrattacco corazzato che travolse il fianco sinistro dello schieramento caotico.
CL° Compagnia d’artiglieria ridotta Vendergast “ruggito dell’orso” Compagnia di supporto assegnata ai ratti delle nebbie, quasi completamente distrutta dai commandos orcheschi delle waagh spacca teschi. Ora rimane solo una compagnia ridotta, con due squadroni completi uno di basilisk ed uno di manticora oltre ad una manciata di altre artiglierie semoventi, li guida il tenente Maximilian Steiner. Schierati quasi permanente all'interno della colonia Vertigho in Vreda secunda si sono rivelati fondamentali nel respingere un primo attacco caotico e due seguenti attacchi orcheschi.
MDX° Battaglione di ausiliari barbari cimmeriani: nove plotoni di fanteria e tre di cavalleggieri barbari provenienti dal mondo ferale Cimmeria, mondo governato come protettorato dal vicino pianeta Vendergast, la scarsa popolazione è insufficiente per reclutare grandi reggimenti per questo motivo tradizionalmente unità di cimmeriani prendono servizio come ausiliari nei reggimenti Vendergast. Questi plotoni dispongono di poche armi pesanti e speciali, visto l'equipaggiamento leggero fungono spesso da esploratori o da unità da guerriglia potendo operare per lungo tempo lontano dalle linee amiche vista la grande indipendenza e capacità di sopravvivenza di questi orgogliosi barbari. Nella prima battaglia per la colonia Vertigho durante la prima guerra per Faaris distrussero le unità di supporto caotiche con un selvaggio assalto dalle retrovie.
LCX stormo Vendergast “arcangeli”: questa unità si occupa di missioni di ricognizione e sabotaggio oltre che di mantenere aperti i ponti aerei. In alcuni casi le cannoniere vendetta sono state per entrambe le prime guerre per Faaris fondamentali nella distruzione di vari carri corazzati e colossi orcheschi grazie a manovre di aggiramento.
DOTTRINE DI COMBATTIMENTO
I reggimenti reclutati su Vendergast, che siano reggimenti di fanteria, meccanizzati o corazzati seguono la stessa filosofia, colpisci rapidamente e forte, combatti unito. La loro dottrina di guerra enfatizza la velocità e la pianificazione, la ridotta popolazione di Vendergast e la sua dottrina non la porta a considerare la migliore delle opzioni lo spreco di vite inutile che tanto pare essere utilizzato da altri reggimenti provenienti da mondi altamente popolati in cui la vita vale poco. La rapidità resta però fondamentale, lo si capisce riflettendo sul fatto che il periodo delle nebbie è il miglior banco d’addestramento delle forze del pianeta. Quando i cacciatori delle nebbie assaltano una città fortezza nelle pianure riuscendo a superare i perimetri esterni, i rinforzi devono arrivare entro poche ore se si vuole trovare qualcuno ancora vivo, quindi che siano reggimenti corazzati o meccanizzati che con i loro fari squarciano le nebbie o reggimenti di fanteria che si spostano sui treni corazzati devono essere estremamente efficienti e rapidi a schierarsi. L’altro grande fondamento per le forze del pianeta è il senso di unità, nessuno sopravvive senza qualcuno che gli copra le spalle o senza altri che aggiungano il loro fuoco laser al suo quando le nebbie coprono tutto.
MONDO di ORIGINE: VENDERGAST
CLASSIFICAZINE: Mondo fortezza\giardino
Tassazione: Exactis minimum
Vendergast ospita un completo ecosistema di origine terreste il suo valore per i magos biologicus è fondamentale, l’editto di colonizzazione prevede un basso livello di tassazione fino a che l’ecosistema viene preservato intatto, per questo i governatori imperiali della famiglia Vendergast che diedero il nome al pianeta stesso, hanno portato avanti una politica molto restrittiva portata a mantenere il pianeta incontaminato.
Popolazione: 2.357.000.000, l’1% è costituito da subumani
Beni di esportazione: Armi al plasma e laser di alta qualità, veicoli corazzati ed aeromobili (piccole quantità). Carburanti per le flotte e veicoli corazzati. Prodotti agricoli e di allevamento. Mobilio di vero di noce.
Non potendo Vendergast sostenere una grande produzione industriale si dedica a produzioni di alta qualità. Le esportazioni paragonate ad un modno formicaio sono poche, ma la qualità e l’altro costo a cui vengono vendute ripaga ampiamente questa scelta, spesso le armi esportate da vendergast vanno ad equipaggiare le guardie scelte e le unità d’elitè di molte delle forze imperiali del settore.
Beni di importazione: Metalli, idrocarburi
L’importazione si riduce principalmente a materie prime, ci sono ricchi giacimenti su Vendergast ma per ora si è preferito ricorrere all’importazione per evitare di iniziare scavi su larga scala. La maggior parte delle importazioni in realtà provengono dal mondo morto minerario di Karian nello stesso sistema di Vendergast e governato come colonia Vendergastiana.
Installazioni importanti planetarie: Capitale planetaria Fort Imperialis (Nord Ovest continente maggiore), accademia biologicus (Isola tempestosa, mare meridionale), bastione nebbioso (zona sud est continente maggiore), Grigia di difesa missilistica, fortezza della Schola Progenium.
Installazioni importanti di sistema: Fattorie luna agricola (luna del pianeta vendergast), Stazione della marina Baluardo dell’aquila terza luna pianeta gassoso Perdus, Colonie estrattive di prometeo pianeta morto Karian, Miniere annesse alla prigione Ultima Speranza pianeta morto Karian.
Note particolari: vedi riferimento periodo delle nebbie, cacciatori delle nebbie.
Vendergast appare un mondo adatto alla vita umana per dieci mesi all’anno. Nei due mesi di inizio inverno però dalle foreste pluviali una fitta nebbia si leva e ricopre il continente principale. E’ evidente che la nebbia non è di origine naturale, infatti oltre alla sua insolita durata, disturba le comunicazioni radio su tutto il pianeta e disattiva gli strumenti elettronici non schermati. Ma la vera minaccia non è la nebbia ma ciò che vi si nasconde, con questo strano fenomeno atmosferico giungono ogni anno i cacciatori delle nebbie. Creature mostruose di vaga forma canina delle dimensioni di un cavallo ma dotati di velocità ed agilità impressionanti. Quello che però rende i cacciatori più pericolosi di tante bestie xeno sparse per la galassia è la loro astuzia predatrice e la consistenza dei loro corpi, paiono fatti d’ombra anche se sono solidi. Le armi a proiettile causano loro pochi danni. fortunatamente i fucili laser che sono la dotazione standard della guardia imperiale rappresentano la nemesi per queste creature. Questo è uno dei motivi per cui Vendergast ha un alta produzione di armi laser dai fucili ai cannoni laser , lanciafiamme e di armi al plasma di altra qualità. Da dove vengano e cosa siano queste creature è un mistero, quello che si è scoperto nei secoli e che emergono dai labirinti di origine xeno che si trovano sotto le rovine delle città formicaio di origine pre imperiale sparse nella foresta pluviale equatoriale scoperte dopo la colonizzazione del millennio 37. Sì era pensato in passato di distruggere le rovine con un bombardamento orbitale ma una simile devastazione su vasta scala potrebbe causare danni all’ecosistema planetaria, se accadesse il pianeta perderebbe il suo valore di studio per i magos biologiucus e perderebbe quindi il suo grado di bassa tassazione.
La cultura vendergastiana si è quindi forgiata per contrastare e contenere questa minaccia, gli insediamenti sono pesantemente fortificati e quelli principali tra cui la capitale planetaria Fort Imperialis sorgono sulle ampie catene montuose settentrionali o sulla catena montuosa che divide in due il continente principale dove la nebbia non riesce ad arrivare, oppure sulle due delle grandi isole dotate di un clima temperato e nei vari arcipelaghi. Nelle ampie pianure e sulle coste sorgono piccoli insediamenti con non più di quattrocentomila abitanti, queste cittadine sono protette diventando delle vere e proprie fortezze in caso di pericolo. Durante i periodo delle nebbie, le comunicazioni tra gli insediamenti sono garantite da una manciata di psionici offerti dall’inquisizione in base ad un antico patto che garantisce agli inquisitori l’aiuto della fanteria scelta addestrata nella Schola Progenium di Vendergast o più comunemente tramite comunicazioni via filo grazie ad una rete di cavi ottici situata a grande profondità per sfuggire ai disturbi. Gli unici modi sicuri per viaggiare invece tra un insediamento e l’altro sono treni corazzati o colonne di veicoli corazzati, anche gli aeromobili sono al sicuro dai cacciatori, ma atterrare in mezzo ad una fitta nebbia non è mai un modo sicuro anche se in caso di bisogno o minaccia si corre qualche rischio. L’inquisizione stessa ha cercato di approfondire questo fenomeno ma le squadre inviate nelle profondità delle catacombe aliene sotto le rovine dei fornicai nelle zona pluviale non sono mai rientrate. Quello che attira l’interesse dell’inquisizione è il modo in cui queste creature uccidono, le vittime scompaiono completamente senza lasciare traccia o si trovano soltanto scheletri perfettamente ripuliti con ancora indosso vestiti od altri equipaggiamenti, le testimonianze di chi li affronta ad ogni stagione delle nebbie confermano che queste creature assorbono i tessuti organici delle creature che abbattono aumentando le loro dimensioni in questo modo. Qualche xeno biologo ha avanzato l’ipotesi che siano una sorta di guardiani sopravvissuti all’antica distruzione della loro civiltà in quanto attaccano esseri umani o specie xeno come gli orchi (Vedi assalto orchesco su Vendergast 778M38) e gli animali domestici regolarmente ma sembrano ignorare generalmente gli animali selvatici. Questa minaccia resta uno degli aspetti di Vendergast che ancora non hanno spiegazione, quello che è certo e che due mesi ogni anno quello che è per il restante anno un pianeta quasi paradisiaco paragonato alla media dei mondi imperiali si trasforma in una sorta di mondo assassino.
DESCRIZIONE DEL MONDO
MORFOLOGIA
Vendergast è un pianeta che mostra tracce di terraformazione risalenti all’oscura era della tecnologia, non si hanno informazioni più precise al riguardo. Quello che è sicuro che fu anticamente popolato da umani in epoca pre imperiale come dimostrano le città formicaio in rovina nelle foreste pluviali. Ma è altrettanto sicuro che prima ospitassero una razza xeno di origine sconosciuta
(vedi riferimento note particolari, rovine xeno, labirinti sotterranei, cacciatori delle nebbie).
Il 75% del pianeta è ricoperto da mari, un grande continente occupa parte dell’emisfero settentrionale scendendo fino a poco sotto all’equatore. Due grosse isole si trovano nella vastità dell'oceano all’altezza del trentesimo parallelo, un'altra grossa isola si trova vicino al polo meridionale ed è quasi interamente ricoperta da ghiacci perenni, una quarta grande isola rocciosa si trova a sud del continente principale. A queste terre emerse si aggiungono un gran numero di arcipelaghi.
Il continente principale ha un aspetto morfologicamente vario, la parte nord ospita un ampia catena montuosa che percorre tutta l’isola da ovest ad est, qui si trovano ampie valli alpine che ospitano le principali città del pianeta (Vedi capitale planetaria Fort Imperialis). Un'altra catena montuosa più bassa e frastagliata parte da metà di questa e taglia in due il continente fino alla zona equatoriale dove si apre una foresta pluviale che occupa l’estremità meridionale del continente. Dove finiscono le montagne a picco sulla giungla pluviale sorge il Bastione Nebbioso un ampia cittadina che ospita il centro di reclutamento dei ratti delle nebbie luogo da cui partono le principali spedizioni nelle profondità della giungla.
POPOLAZIONE
L’intera popolazione discende da un armata di guardia imperiale a cui venne concesso nel millennio 37 di colonizzare il pianeta. La società è molto militarista, un gran numero di reggimenti è tenuta sempre attiva ed inoltre ogni cittadino è tenuto per decreto a passare dopo una prima ferma di tre anni, due mesi ogni tre anni nelle forze di FDP. Le forze di difesa planetaria sono di altro livello e non vi è alcuna differenza tra loro ed un effettivo reggimento di guardia imperiale. La popolazione vive un vita piuttosto agiata a confronto degli altri pianeti imperiali, dalla sua fondazione non si registrano casi di ribellione planetaria della popolazione o di reggimenti provenienti da Vendergast che abbiano deciso di tradire la causa imperiale. L’1% della popolazione planetaria è composto da subumani discendenti da unità di supporto dell’armata imperiale che colonizzo il pianeta, gli ogryn si concentrano nella grande isola rocciosa a sud del continente principale dove vivono una vita divisi in clan dedicandosi alla caccia degli squali in mare o a quella delle tigri e di altri predatori sulla terra per poi commerciare con i mercanti umani. Per il resto sono autosufficienti ma prestano regolarmente servizio nelle forze armate di Vendergast. I ratling invece conducono vite agiate negli arcipelaghi tropicali ma spesso si impegnano come cuochi presso i ristoranti più rinomati di vendergast o le sue famiglie nobiliari.
FORT IMPERIALIS: Capitale planetaria e più possente delle città fortezza, ospita una popolazione di circa 1.200.000 abitanti, sorge in un ampia valle alpina a circa 1100 metri sul livello del mare. La città appare un vero e proprio gioiello di ingegneria tutti i suoi edifici sono costruiti o ricoperti di splendido marmo bianco, gli edifici sono intervallati da parchi e statue di splendida fattura. Ma non bisogna farsi ingannare le strade sono costruite in modo da essere facilmente bloccate e varie cinta di mura si alternano tra un quartiere e l’altro. Inoltre gli edifici anche se adibiti ad usi civili sono costruiti secondo canoni di ingegneria militare quindi facilmente difendibili contro attaccanti esterni. Inoltre le impervie fiancate della valle sono cosparse di bunker collegati tramite tunnel sotterranei alla città. Queste postazioni contengono un gran numero di pezzi d’artiglieria di grosso calibro e antiaeree. Le attività produttive della città sono concentrate nei livelli sotterranei della città dove sono presenti ampie serre idroponiche che possono in caso d’assedio rendere la città autosufficiente, mentre quelli superiori sono destinati ad uffici ed a zone abitative. A metà valle si aprono due altipiani uno nella zona occidentale che ospita la fortezza conosciuta come “Palazzo dei cento cannoni”, un edificio massiccio d’aspetto impenetrabile che funge da palazzo di governo del pianeta. Il secondo altopiano quello più grande invece ospita il principale spazio porto plantario. Le difese della città oltre che dalle artiglierie nascoste nelle pareti rocciose sono completate da massicce linee di fortificazione tenute da almeno 10 reggimenti per un totale di 40.000 uomini, numero che può essere rapidamente aumentato visto che tutta la popolazione di Vendergast che abbia condizioni fisiche adeguate è addestrata periodicamente alla guerra. Oltre a questo il palazzo del governatore planetario è difeso dalla guardia d’oro, il I° Vendergast un reggimento ridotto formato da veterani che abbiano passato almeno dieci anni di servizio nella guardia imperiale, oltre che tre plotoni specialistici, uno di fanteria scelta, uno di ogryn ed uno di cecchini ratling.
STORIA del pianeta Vendergast
Il mondo venne riscoperto nel 437 M37, subito suscito l’interesse dei magos biologicus per il suo ecosistema di chiara origine terreste. Per questo motivo si decise di colonizzarlo nuovamente. La XXXII° armata della crociata Dranchiana terminava in quel periodo il suo decennale servizio e venne data hai veterani la possibilità di colonizzare il mondo. Il lord comandante Lucianus Vendergast ricevette il titolo di governatore planetario in onore del suo vittorioso servizio al comando dell XXXII armata nella crociata. Diede il proprio nome al pianeta e da tre millenni, la famiglia Vendergast governa il pianeta nel nome dell’imperatore. Nell’anno 135 M38 una forza di eldar oscuri saccheggia Fort Imperialis cattura duemila schiavi tra cui il governatore planetario e dell'intera famiglia Vendergast scampa solo un neonato Marcus Vendergast nascosto dalla madre pochi secondi prima dell’irruzione degli alieni nel palazzo imperiale. Nell’anno 160 M38 esattamente 25 anni dopo in una notte senza luna gli eldar oscuri tornano, questa volta la reazione delle difese è migliori ma gli xeno riescono comunque a rapire un migliaio di persone e fuggire, Marcus Vendergast divenuto governatore giura vendetta. Esattamente dopo altri 25 anni a 50 dalla prima incursione gli eldar tornano in cerca di schiavi, trovano Fort Imperialis pesantemente fortificata e le forze in attesa del loro attacco. Il governatore planetario Marcus Vendergast si confronta con l’Arconte delle lame cremisi, nonostante le abilità dell’umano, l’alieno è nettamente superiore, in un gesto disperato Marcus sovraccarica la pistola plasma, nell’esplosione perde un braccio e mezza faccia ma l’alieno viene abbattuto dall’esplosione della cella al plasma. Perso il leader gli eldar oscuri si ritirano disordinatamente venendo abbattuti, pochi si salvano per non tornare più.
ñ Anno 778 M38, la waagh Piromananti di Gork cala sul pianeta, le forze degli orchi scendono nelle pianure meridionali e nella foresta pluviale equatoriale, ponendo l’assedio al bastione nebbioso. E’ però l’inizio della stagione delle nebbie, gli imperiali si ritirano nelle città fortezza delle zone montane e nelle cittadelle fortificate nelle pianure, come ogni stagione delle nebbie i cacciatori emergono dalla foresta pluviale a caccia. Quando le nebbie si ritirano due mesi dopo degli orchi non rimane nulla solo veicoli ed equipaggiamenti abbandonati, per una volta la misteriosa minaccia xeno che per due mesi ogni anno minaccia la popolazione di vendergast si rivela un vantaggio.
ñ Anno 985 M38 pirati orchi cercano di saccheggiare il pianeta ma vengono fermati dalle difese orbitali, viene costruita la base della marina “Baluardo dell’aquila” su una delle lune del mondo gassoso Perdus.
ñ Anno 457 M39 , quattro reggimenti della guardia imperiale dei guardiani di bronzo e tre reggimenti dei pretoriani di Zolinar vendono stanziati su Vendergast per un periodo di riposo. Presto alcuni membri di questi reggimenti sono denunciati dalla popolazione locale come sobillatori. Sottovalutando il problema si crede che siano solo casi isolati, in realtà i reggimenti si sono votati al caos. I caotici con l’intervento di space marine corrotti dei predicatori colpiscono di sorpresa. La guerra pare diffondersi ovunque. La popolazione insorge contro i traditori ma nonostante tutto occorrono otto mesi per porre fine alla guerra. I legionari della legione alpha ripiegano abbandonando il pianeta e le guardie ribelli vendono poco a poco cacciate nelle foreste pluviali. Dopo il seguente periodo delle nebbie di loro non resterà traccia.
ñ Anno 502 M39 L’inquisitore Ogustus Opnemer decide di indagare sul mistero dei mesi delle nebbie. Dopo due millenni dalla colonizzazione quello delle nebbie di Vendergast riamene un mistero. L’inquisitore esplora le antiche rovine pre imperiali che si trovano nelle foreste pluviali, scopre che sotto di esse giace un labirinto di origine xeno da qui sembrano provenire i temibili cacciatori delle nebbie. Organizza una forza di fanti scelti ed una squadra di astartes per esplorare queste misteriose rovine. Nessuno farà mai ritorno.
ñ Anno 773 M40 Una flotta pirata tenta di saccheggiare la luna agricola di Vendergast. La luna viene occupata ma la risposta dal pianeta è immediata dopo sole 7 ore dallo sbarco dei pirati quattro reggimenti provenienti da Vendergast sbarcano sulla luna e la liberano in poche ore di violenti scontri.
ñ Anno 976 M40 durante il periodo delle nebbie i cacciatori delle nebbie riescono a penetrare nella cittadina fortificata di Terian, tutti i suoi 32.000 abitanti scompaiono in poche ore.
ñ Anno 872 M41 la base della marina baluardo dell’aquila viene infestata dai genestealer, tutti gli uomini stanziati al porto spaziale cadono sotto il controllo alieno, l’infestazione è scoperta per puro caso. Viene organizzato un assalto alla base programmato nei minimi dettagli. Tutto il personale della base e gli xeno vengono massacrati. La base della marina sarà tenuta in quarantena per quarant’anni per poi essere ispezionata da squadre dell’hordo xenos per poi venire nuovamente resa operativa.
ñ Anno 941 M41 il XXI° reggimento alla sua prima fondazione partecipa alla seconda guerra di Armageddon.
ñ Anno 998 M41 tre reggimenti provenienti da Vendergast combattono nella terza guerra di Armageddon.
ñ Anno 999M41 numerosi reggimenti reclutati su Vendergast si uniscono a migliaia di altri nel tentativo di arginare la tredicesima crociata nera.
ñ Il lord Generale Frederik Vendergast partecipa alle guerre faariane con tre reggimenti Vendergast e le relative unità di supporto.
1 commento:
Bel BG
Posta un commento