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Giocatore: AbbakusCodex: Space Marines del Caos
Punti Veterano: 1
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Settore Strategico di stanziamento: Settore 6: STRIGE
Comandante in capo: Abbadus
Grado: Lord
VITTORIE TOTALI: 3 - PAREGGI: 0 - SCONFITTE: 0
“Il nostro credo è forte ed incrollabile.
Salda è la nostra mano nel portare il perdono e la collera dell’imperatore. Nulla ci può distogliere o fermare da portare a termine il volere delle nostro signore” Questo era il credo del capitolo dei space marine chiamati i Salvatori d’anime. I Salvatori d’anime durante l’Eresia di Horus combatterono in prima linea per respingere le forze dei loro fratelli corrotti. Grandi furono le perdite subite da questo capitolo durante l’eresia ma la loro fede nell’imperatore e il loro coraggio generò in quei space marine una forza tale da riuscire a sconfiggere e scacciare dai loro pianeti le forze caotiche dei rinnegati. Da quanto viene riportato dai libri si storia sembra che i Salvatori d’anime una volta iniziata la sconfitta e la ritirata dei capitoli corrotti, ispirati dal sacrificio dell’imperatore, decisero di inseguire gli odiati fratelli per distruggerli per sempre e vendicare il loro signore. Cinque navi piene di space marine partirono sotto il comando del lord Abbadus all’inseguimento dei fratelli corrotti all’interno dello spazio inesplorato dell’occhio del terrore. Non si ebbero più notizie di quelle navi e vennero considerate disperse o distrutte nel loro nobile tentativo di distruggere i space marine corrotti. Dopo circa 5 mila anni due delle navi dei Salvatori d’Anime sono riemerse dalle profondità delle tenebre dell’occhio del terrore facendo ritorno sul loro mondo natale. Arrivare a destinazione una navetta contenente Lord Abbadus e la sua guardia d’onore scese nella capitale in festa per il ritorno dei loro eroi. Una volta atterrata la navicella il portellone della navetta si apri lasciando il passo a il Lord e il suo seguito, la festa di benvenuto all’interno della stazione spaziale si interruppe immediatamente quando il requiem binato dell’armatura da terminetor di Abbadus, ormai ricoperta da rune e simboli caotici, inizio un tetro assolo di morte diretto verso la popolazione. Immediatamente il seguito del Lord si riverso nella piazza uccidendo e massacrando ogni essere vivente mentre le astronavi in orbita iniziavano un bombardamento per eliminare tutti i punti di difesa strategici del pianeta. Dopo aver consolidato il suo potere nella capitale Abbadus guidò i suoi uomini alla conquista del pianete e nell’arco di 1 anno riuscì a sconfiggere la resistenza e a prendere il controllo completo della città.
Da quanto venne riportato da chi riuscì a fuggire dal pianete natale dei Salvatori d’anime sembra che Abbadus continuasse a inneggiare i motti del suo capitolo predicando durante la distruzione che stava seguendo il volere dell’imperatore in persona punendo i corrotti su quel piante. Ancora oggi il pianeta dei Salvatori d’anime è sotto il controllo di Abbadus e sta preparando i suoi uomini per la battaglia sacra voluta dall’imperatore dove ogni anima corrotta deve essere mondata nel suo nome. Purtroppo le forze del caos sono riuscite a corrompere anche il nobile animo dei Salvatori d’anime facendogli credere di eseguire il volere dell’imperatore nei loro folli massacri facendoli cadere nel peccato e nel disonore. Ora il nome di quel nobile capitolo non esiste più e i fratelli corrotti sono stati soprannominati i Corruttori d’Anime.
Salda è la nostra mano nel portare il perdono e la collera dell’imperatore. Nulla ci può distogliere o fermare da portare a termine il volere delle nostro signore” Questo era il credo del capitolo dei space marine chiamati i Salvatori d’anime. I Salvatori d’anime durante l’Eresia di Horus combatterono in prima linea per respingere le forze dei loro fratelli corrotti. Grandi furono le perdite subite da questo capitolo durante l’eresia ma la loro fede nell’imperatore e il loro coraggio generò in quei space marine una forza tale da riuscire a sconfiggere e scacciare dai loro pianeti le forze caotiche dei rinnegati. Da quanto viene riportato dai libri si storia sembra che i Salvatori d’anime una volta iniziata la sconfitta e la ritirata dei capitoli corrotti, ispirati dal sacrificio dell’imperatore, decisero di inseguire gli odiati fratelli per distruggerli per sempre e vendicare il loro signore. Cinque navi piene di space marine partirono sotto il comando del lord Abbadus all’inseguimento dei fratelli corrotti all’interno dello spazio inesplorato dell’occhio del terrore. Non si ebbero più notizie di quelle navi e vennero considerate disperse o distrutte nel loro nobile tentativo di distruggere i space marine corrotti. Dopo circa 5 mila anni due delle navi dei Salvatori d’Anime sono riemerse dalle profondità delle tenebre dell’occhio del terrore facendo ritorno sul loro mondo natale. Arrivare a destinazione una navetta contenente Lord Abbadus e la sua guardia d’onore scese nella capitale in festa per il ritorno dei loro eroi. Una volta atterrata la navicella il portellone della navetta si apri lasciando il passo a il Lord e il suo seguito, la festa di benvenuto all’interno della stazione spaziale si interruppe immediatamente quando il requiem binato dell’armatura da terminetor di Abbadus, ormai ricoperta da rune e simboli caotici, inizio un tetro assolo di morte diretto verso la popolazione. Immediatamente il seguito del Lord si riverso nella piazza uccidendo e massacrando ogni essere vivente mentre le astronavi in orbita iniziavano un bombardamento per eliminare tutti i punti di difesa strategici del pianeta. Dopo aver consolidato il suo potere nella capitale Abbadus guidò i suoi uomini alla conquista del pianete e nell’arco di 1 anno riuscì a sconfiggere la resistenza e a prendere il controllo completo della città.
Da quanto venne riportato da chi riuscì a fuggire dal pianete natale dei Salvatori d’anime sembra che Abbadus continuasse a inneggiare i motti del suo capitolo predicando durante la distruzione che stava seguendo il volere dell’imperatore in persona punendo i corrotti su quel piante. Ancora oggi il pianeta dei Salvatori d’anime è sotto il controllo di Abbadus e sta preparando i suoi uomini per la battaglia sacra voluta dall’imperatore dove ogni anima corrotta deve essere mondata nel suo nome. Purtroppo le forze del caos sono riuscite a corrompere anche il nobile animo dei Salvatori d’anime facendogli credere di eseguire il volere dell’imperatore nei loro folli massacri facendoli cadere nel peccato e nel disonore. Ora il nome di quel nobile capitolo non esiste più e i fratelli corrotti sono stati soprannominati i Corruttori d’Anime.
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